Si è tenuta a Senigallia (AN) la seconda edizione della Guida ai ristoranti certificati “Conosci il tuo pasto“ presentata il 16 Aprile, nel corso di un evento/incontro con chef agricoltori e consumatori nella suggestiva cornice della Rotonda a mare.
“Conosci il tuo pasto“ è un progetto della ristorazione alleata con l’agricoltura di qualità e i consumatori che si pone l’obiettivo di fornire garanzie e trasparenza sulla qualità dei prodotti agricoli e alimentari della tradizione mediterranea utilizzati nella ristorazione.

Si tratta di censire e certificare quei ristoranti che utilizzano determinati ingredienti per la realizzazione delle loro ricette. Tutti prodotti che devono rispondere a precisi requisiti contenuti in un rigidissimo disciplinare di “rintracciabilità”.

Quindi, i ristoranti che si possono fregiare di questo marchio di qualità, devono utilizzare in cucina produzioni locali, alimenti biologici, a denominazioni d’origine, a indicazione geografica protetta, biodinamici, provenienti dal commercio equo e solidale oppure riconosciuti presidi Slow Food.

Il progetto è promosso dall’Istituto Mediterraneo di Certificazione (IMC) di Senigallia (AN) e dalla Confederazione Italiana Agricoltori (CIA).

“Una equa remunerazione dei prodotti di qualità realizzati dagli agricoltori passa, senza dubbio, attraverso la reale consapevolezza dei consumatori circa le caratteristiche peculiari degli alimenti che si apprestano ad acquistare e mangiare. La sfida dell’agricoltura di qualità che ha lanciato il nostro Paese si vince solo sulla diversificazione produttiva e su una nuova cultura di chi compra cibo.

Per questo, condividiamo e promuoviamo progetti come ‘Conosci il tuo pasto’ – ha dichiarato Giuseppe Politi, Presidente della Confederazione Italiana Agricoltori (CIA) – Convinti che fornire il maggior numero di informazioni possibili ai consumatori, garantendoli sul piano salutistico, sanitario e qualitativo, possa innescare quel meccanismo virtuoso che tende al benessere collettivo salvaguardando, al contempo, il reddito degli agricoltori.

Nonostante la crisi pesante che sta attraversando il nostro Paese ma l’Europa più in generale , con contrazioni dei consumi e il rischio concreto che il mercato alimentare possa registrare immissioni di prodotti di basso costo e bassa qualità, si segnalano sondaggi dove il 90 per cento dei consumatori europei chiede etichettature più chiare e dettagliate su tutti i prodotti alimentari.

Questo evidenzia che l’attenzione sul cibo è alta anche quando le disponibilità economiche sono esigue“.

I ristoranti che aderiscono al progetto “Conosci il tuo pasto” sono ristoranti certificati. Questo significa che ricevono regolarmente (minimo due volte all’anno) verifiche da parte di personale specializzato dell’Istituto Mediterraneo di Certificazione per la verifica di conformità alle regole stabilite dal disciplinare.

A seconda dell’importanza della quantità e qualità dei prodotti utilizzati per le preparazioni in cucina ai ristoranti vengono rilasciati uno due o tre Galletti e una, due o tre Foglie verdi che misurano la performance ambientale dell’eco-chef che privilegia i prodotti del territorio.

I ristoranti “Conosci il tuo pasto” verso una rete Mediterranea della ristorazione di qualità. Insieme ai nuovi ristoranti italiani che hanno ottenuto la certificazione per l’anno 2012 è da sottolineare la novità della estensione del circuito all’area Mediterranea.

Infatti hanno ottenuto la certificazione con il galletto anche i primi ristoranti in Libano. Ne risulta un circuito arricchito dalla personalità dei locali, dei cibi e delle varie preparazioni mediterranee, che vanno dai diversi sapori delle cucine regionali italiane fino a quelle della tradizione medio-orientale.

Ma il tutto a partire da un comune e forte legame con le produzioni dell’agricoltura locale e soprattutto dal rispetto di regole comuni di trasparenza nei confronti del consumatore.

I ristoranti che hanno ottenuto la certificazione per il 2012 sono nella Guida on-line pubblicata sul blog www.conosciiltuopasto.it.

La Guida è totalmente gratuita ed è disponibile in versione italiana e inglese. Attraverso la Guida sarà possibile conoscere i ristoranti, le recensioni, le ricette, i prodotti delle aziende agricole utilizzati dai ristoranti che hanno ottenuto la certificazione con il galletto.

Infine, novità importante della edizione 2012 la Guida sarà “partecipata”; sarà cioè una Guida scritta a più mani con il contributo degli stessi clienti dei ristoranti “Conosci il tuo pasto“. Allo scopo è stato creato appositamente un nuovo personaggio, Mr Me, disegnato da un artista marchigiano, attraverso cui il consumatore può accedere alla Guida on-line e proporre la propria personale recensione dei locali visitati.

All’ evento sono intervenuti Remo Ciucciomei, presidente dell’ Istituto Mediterraneo di Certificazione (IMC), Dino Scanavino vice presidente della Confederazione Italiana Agricoltori (CIA), Maurizio Mangialardi, Sindaco della città di Senigallia, Ignazio Garau, Direttore di Città del Bio, Katya Mastantuono e Valeria Bochi co-presidenti Delle Rete di Economia Etica e Solidale – REES Marche, Mirco Gadignani Direttore catering Felsinea e capo area Lube cucine, Veronica Pecorella, curatrice della Guida Conosci il tuo pasto 2012, con la partecipazione speciale del notaio Luigi Pocaterra.

Durante il talk show che visto la presentazione della guida ai ristoranti certificati “Conosci il tuo pasto 2012” un dibattito sulla nascita di nuovi fenomeni di consumi critici che muovono da una parte dai consumatori come l’esempio dei “Gruppi di Acquisto Solidale” (GAS) che si rivolgono principalmente alle produzioni biologiche e ai prodotti dell’agricoltura locale e dall’ altra dalla piccola e media impresa ristorativa che muove da principi analoghi rivolgendosi ai prodotti dell’agricoltura locale come per esempio i ristoranti aderenti al progetto “Conosci il tuo pasto“.

Al termine l’incontro con i produttori e degustazione di prodotti biologici, locali e presidi slow food e di vini da uve da agricoltura biologica regionali.

L’appuntamento è sulla Guida on-line: www.conosciiltopasto.it e nei ristoranti certificati!

Per informazioni:

Istituto Mediterraneo di Certificazione www.imcert.it
Confederazione Italiana Agricoltori www.cia.it