Domenica 22 aprile alle ore 18,30 presso la Libreria Io-book in via Fratelli Bandiera, 33 – Senigallia ci sarà la presentazione del romanzo di Giovanni Dozzini “L’uomo che manca“. Presenta Matteo Tacconi, Sarà presente l’autore.“Dozzini racconta con sensibilità neorealista la nuova provincia italiana, tra la solitudine degli immigrati, le chiacchiere dei bar e un bel colpo di scena finale.” (Daniele Castellani Perelli, “Il Venerdì della Repubblica”)

“Dozzini cava fuori descrizioni accurate che pescano più da un immaginario pittorico che da uno letterario, dove i personaggi vivono improvvise epifanie sulla loro condizione.” (Michele De Mieri, “l’Unità”)

Una famiglia albanese perfettamente integrata di onesti lavoratori, direbbe un cronista del Tg2.

Altim lavora in un cantiere edile nella campagna di Nocera Umbra, sua moglie Jonilda fa la barista in paese.

I due figli gironzolano tra i rottami del terremoto del 1997. Oggi non c’è scuola, è un freddo mattino di marzo.
Succede qualcosa: Altim cade da una piattaforma ed è ricoverato in rianimazione all’ospedale di Perugia. È questo il punto da cui traggono origine le storie che si intrecceranno nel corso del romanzo.

Quella di Alessandro, il giovane e cinico avvocato che si occupa del caso e che cura gli interessi della ditta in cui è impiegato .
Quella di Marta, il medico che si occupa di Altim e ha a che fare con Alessandro nella sua maldestra ricerca di elementi utili alla difesa dell’imprenditore.

Quella di Jonilda, sempre sullo sfondo, che si compone grazie ai racconti e le confidenze degli altri personaggi.

Un romanzo che recupera una delle tradizioni più illustri della nostra narrativa, quella di Vittorini e di Pratolini, del neo-realismo, del romanzo sociale, dell’attenzione agli “ultimi”.

Una tradizione poco frequentata dalla generazione dei trentenni, e che invece proprio oggi ha una sua ulteriore ragione di esistere.

Giovanni Dozzini (1978) vive a Perugia, dove lavora come editor e giornalista. Nel 2005 ha pubblicato il romanzo “Il cinese della piazza del pino” (Midgard Editore). Suoi racconti sono apparsi sul “Corriere dell’Umbria”, “Coolibrì” e nell’antologia “Racconti perugini” (Midgard Editore).