Un tragico pomeriggio per il calcio italiano che ha visto consumarsi tra le 15.30 e le 17 di sabato 14 aprile un’altra giornata di lutto.

Durante l’incontro di serie B tra il Pescara di Zdenek Zeman e il Livorno, disputatosi nella città pescarese, il centrocampista dei toscani Piermario Morosini, 26 anni ancora da compiere, ha accusato un malore e si è accasciato al suolo, mentre la sua squadra stava vincendo per 2-0 (era il 31’ del primo tempo).

L’incontro è stato sospeso immediatamente e poi definitivamente annullato mentre le gesta dei calciatori in campo lasciavano presagire il dramma: trasportato all’Ospedale di Pescara, Morosini, colpito da arresto cardiaco, è stato dichiarato deceduto alle ore 17 senza “aver mai ripreso conoscenza”.

Morosini, bergamasco, era al Livorno da appena due mesi: aveva giocato in serie A nell’Udinese, e in serie B nel Vicenza, nel Bologna, nella Reggina, nel Padova e appunto nel Livorno.

Aveva militato anche in tutte le nazionali giovanili italiane, ed era stato un titolare di quella Under 21 fino al 2009.

Lo sfortunato calciatore aveva anche perso da giovanissimo entrambi i genitori, e successivamente il fratello.

Come spesso accade in questi casi, c’è anche spazio per le polemiche a causa di un mezzo dei Vigili del Fuoco che, parcheggiato all’ingresso dello stadio pescarese, avrebbe ritardato l’entrata dell’ambulanza chiamata a soccorrere il giocatore dopo il malore.

Pochi giorni fa sempre a Pescara era scomparso, ancora a seguito di arresto cardiaco, il preparatore dei portieri della squadra di casa, Francesco Mancini, 44 anni, ex portiere di Foggia, Bari e Lazio mentre a Macerata era tragicamente deceduto dopo un malore in campo – con una dinamica assai simile a quella avvenuta nel caso di Morosini – Vigor Bovolenta, campionissimo della pallavolo italiana di cui era stato uno dei giocatori più noti ad apprezzati dagli anni novanta.

In segno di lutto sono stati sospese tutte le partite dei campionati italiani di calcio ancora da disputarsi: per questo non si giocherà, tra le altre, nemmeno Urbania-Vigor Senigallia da calendario prevista per domenica 15 aprile.