Nuovo impegno didattico ed artistico per il Musinf. Venerdì sera, 13 aprile, al Museo comunale d’arte moderna Katiuscia Biondi e gli allievi dei corsi di fotogiornalismo si sono misurerati in alcune prove per la performance che verrà allestita il 5 maggio al Liceo Majorana di Roma sul tema della presa di coscienza della fotografia d’arte.

La performance sarà introdotta da un intervento del giornalista televisivo Piergiorgio Branzi, fotografo di fama internazionale, che è stato amico di Mario Giacomelli e che con Giacomelli aveva ideato la scelta rivoluzionaria dei forti contrasti di bianco e nero, creando una svolta rispetto alle poetiche tonali della fotografia di Giuseppe Cavalli e del Gruppo Misa.

La performance del 5 maggio a Roma si svolgerà, su progetto e con la partecipazione del Direttore dell’Osservatorio della Fotografia della Provincia di Roma Carlo Emanuele Bugatti e della Coordinatrice del Corso di Fotografia d’Arte del MUSINF di Senigallia Katiuscia Biondi-Giacomelli.

Sono previsti Interventi di: Fausta Grassi (Dirigente del Liceo); Anna Cochetti, Adriano Di Giacomo e Daniela D’Alia. Ci sarà la partecipazione di rappresentanze degli Enti territoriali, dell’Assessore alle Politiche scolastiche della Provincia di Roma, Paola Rita Stella e dell’Assessore alla Cultura del Comune di Senigallia Stefano Schiavoni.

Il Liceo Scientifico Statale “Ettore Majorana” di Roma organizza, con il patrocinio degli enti territoriali, la 18a edizione della manifestazione di Incontri d’Arte Contemporanea – nell’ambito della settimana che il Liceo Majorana dedica alla creatività, all’arte contemporanea ed al rapporto Arte/Scienza – proponendo immagini relative ad alcuni esiti della ricerca fotografica dell’artista marchigiano Mario Giacomelli, scomparso nel 2000.
Con questa edizione la Manifestazione, avviata nel 1994, volta ad avvicinare i giovani all’arte contemporanea, compie 18 anni e conferma l’impegno culturale e di ricerca del Liceo Majorana, riproponendo, nell’incontro di personalità del mondo artistico e scientifico con gli studenti ed i cittadini, uno sperimentato e proficuo modello progettuale, divenuto oramai un impegno annuale.

La performance degli allievi del Liceo Majorana è introdotta dagli interventi di Carlo Emanuele Bugatti, Katiuscia Biondi Giacomelli e Piergiorgio Branzi, sul tema della presa di coscienza sulla Fotografia come Arte, sulla poetica di Mario Giacomelli, che tratta la Fotografia come strumento per far emergere il suo immaginario, modificando la realtà e trattando i soggetti fotografici come puri significanti, e sul tema della didattica sperimentale della Fotografia.

Il critico Anna Cochetti, seguendo il filo conduttore di Arte/Scienza di Pace, ripercorrerà i temi più significativi degli “Incontri d’Arte Contemporanea al Majorana” (insignito nello scorso anno del Leone d’Argento della Biennale Channel di Venezia per la sua significativa attività nell’ambito dell’arte contemporanea, che hanno condotto alla nascita del MUDITAC e alla costituzione di una Collezione Permanente, accessibile al pubblico.
L’azione performativa, intitolata “creazione e distruzione della materia“, consentirà il contatto tra gli studenti e l’opera di Giacomelli, attraverso la lettura di testi predisposti da Katiuscia Biondi Giacomelli. Si svolgerà all’interno di un’installazione fotografica in Aula Magna – con la regia video di Enea Discepoli, le musiche di Paolo Tarsi, la regia teatrale di Katiuscia Biondi Giacomelli, che si avvarrà della collaborazione di Melania Fiore.
Fotografi di scena saranno gli allievi del Liceo Majorana insieme con docenti e allievi dell’Istituto Rossellini di Roma, docenti e allievi del corso di Fotogiornalismo del MUSINF. Nell’ occasione sarà presentato il lavoro svolto dal gruppo fotografico di giovani del Liceo Majorana coordinati da Stefania Cori con la consulenza di Piero Leonardi.