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Ostra Vetere, l’opposizione critica il rimpasto di Giunta

"Squallido teatrino di terz'ordine, come si può credere che siano più uniti e coesi di prima?"

La città di Ostra Vetere

Dopo settimane di incertezze, silenzi, assenze, si chiude il sipario su questo teatrino di terz’ordine della peggiore tradizione della politica italiana che è stata la vicenda della Giunta del Comune di Ostra Vetere.

Nonostante le patetiche rassicurazioni del Sindaco che confonde il confronto democratico con il caos legislativo, francamente nessuno crede più che l’ennesimo cambio di formazione della Giunta sia dettato da semplice routine.
Una routine che ha lasciato Ostra Vetere senza governo per più di 20 giorni, una routine che ha esasperato talmente tanto l’UDC da usare toni duri sulla stampa all’indomani della decisione del Sindaco di revocare gli incarichi di Giunta e di proporre una giunta a tre: “la verifica non è stata concordata” tuonavano in un comunicato dove la cosiddetta “verifica democratica” del Sindaco veniva paragonata niente meno che ad un “blitz degno di un regime sudamericano“!

E dopo tutto questo che hanno definito “confronto democratico“, dovremmo credere che la maggioranza c’è e che è più coesa di prima? Questa è veramente una brutta, brutta commedia, ed il canovaccio è vecchio e stantio, con alcuni componenti di uno dei partiti dell’attuale maggioranza, che passano, nel giro di una settimana, dallo scontro frontale con il Sindaco all’abbraccio, forse con qualche mal di pancia, dal momento che un consigliere, membro del direttivo locale dell’UDC, ha rassegnato le dimissioni ed è uscito dal Consiglio Comunale.

Tuttavia, se qualcuno, nella maggioranza, non si sentiva pienamente soddisfatto delle scelte dell’Amministrazione, così come andava manifestando con alcuni cittadini, ha avuto la possibilità di mostrare la sua contrarietà e far valere il suo pensiero, ma a questo punto non possiamo che concludere che tutti, in piena consapevolezza, ritengono giusto muoversi nelle direzioni intraprese, nonostante queste siano del tutto incuranti delle esigenze del nostro territorio e dei bisogni dei cittadini che ci vivono.

E mentre Ostra Vetere, suo malgrado, era vittima di questi giochetti, si svolgevano riunioni importantissime, come quella del Cogesco e dell’Ambito Territoriale, ed il nostro Comune non era rappresentato da alcun esponente della maggioranza; il Sindaco, unico in carica, dal momento che aveva revocato gli incarichi di Giunta, non si è nemmeno preso la premura di partecipare personalmente. Come tutti sappiamo, da diversi mesi lui è molto impegnato e, nonostante percepisca l’intero compenso per la carica che ricopre, è sempre meno presente presso il Municipio.

Ma esiste ancora una maggioranza in grado di governare il Comune di Ostra Vetere? O meglio, cosa ce ne facciamo e cosa se ne fanno i cittadini di questa maggioranza? Una Giunta ed un Sindaco capaci solo di litigare. Una Giunta dei primati negativi: la tassa rifiuti più alta di tutto il territorio, così come l’aliquota Irpef e chissà che cosa succederà con l’Imu!

Ma dove vogliono andare!
Altro che “valore aggiunto” sono davvero “attori” così come si sono definiti loro stessi nell’articolo di presentazione della nuova Giunta, ma sono attori di un teatrino da quattro soldi che ci siamo stufati di veder recitare!

dai consiglieri della lista “Impegno e trasparenza per Ostra Vetere

Commenti
Solo un commento
ANONYMUS 2012-04-06 22:10:05
Visto che il consigliere dell'UDC si e' dimesso, ed e' stato ammaliato dalle Vs.lusinghe, non starei molto tranquillo visto l'instabilita' mentale dell'individuo, he e' abituato a fare il salto della....quaglia
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