Investimenti immobiliari nelle Marche: grande interesse dal Regno Unito
In crescita la richiesta degli inglesi di casali e rustici immersi nella natura
La Regione Marche sta attirando sempre più l’attenzione degli investimenti immobiliari stranieri, soprattutto inglesi. Anni fa le Marche e le sue case erano meta privilegiata per turisti tedeschi e olandesi, mentre ora il trend sta cambiando, arrivano gli inglesi e gli americani al centro Italia.
Ad attrarre è indubbiamente il fascino della regione bagnata dal Mar Adriatico e caratterizzata da un magnifico paesaggio collinare.
Da una ricerca del portale americano Gate-Away.com, la quantità di investimenti per comprare case vacanza nelle Marche da parte del Regno Unito è al secondo posto rispetto alle altre regioni italiane; al primo posto della classifica la Toscana, mentre a seguire l’Umbria e la Liguria.
Ma perché tutto questo interesse?
Agli stranieri la regione di Senigallia piace per la tranquillità che trasmette, il buon cibo, il territorio, che parte dal mar Adriatico per concludersi sugli Appennini, ed infine per le sue città arroccate. Infatti, le preferenze di acquisto degli stranieri sono rivolte alle case di campagna del territorio marchigiano.
Per quanto riguarda l’aspetto prettamente economico, invece, comprare casa nelle Marche viene visto come un investimento sicuro e solido: il budget che mettono a disposizione gli inglesi è aumentato del 52% per il comparto del lusso, e dell’11% per quello della fascia bassa.
La fisionomia della richiesta come dicevamo, è ben definita: case, ville e rustici in campagna nella Regione Marche, magari da ristrutturare con materiali ecosostenibili, collocati fuori dai centri abitati, ma anche non troppo lontani dal mare, immersi in paesaggi collinari e nella natura.
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