La Biblioteca Ragazzi spegne la sua prima candelina.Tanti bambini e ragazzi hanno potuto fruire dei servizi da essa offerta. Ora il suo personale si accinge a festeggiare il primo anno di vita organizzando per il 1 aprile una giornata densa di attività e divertimento per i più piccini (e non solo). Tutto avrà inizio alle 16 alla Piazza del Duca.Era il 20 marzo 2011 quando, alla presenza di un centinaio di famiglie e bambini, fu inaugurata la nuova sezione Ragazzi della Biblioteca Antonelliana di Senigallia.  Il commento dell’Assessore alla Cultura Stefano Schiavoni a riguardo fu: “In un’Italia che chiude alla cultura, Senigallia apre nuovi spazi“.

E da allora, in questi primi mesi di vita la Biblioteca Ragazzi, diretta dalla dott.ssa Laura Lattanzi, ha potuto organizzare nel suo piccolo spazio decine di incontri, 54 laboratori, letture animate, gare di lettura. Protagonisti di tutto ciò sono stati i bambini e i ragazzi dai 3 ai 14 anni che hanno partecipato con piacere ed entusiasmo a tutte le iniziative.

E i risultati non si sono fatti attendere: i prestiti bibliotecari per soli ragazzi hanno subito un bell’incremento del 52% nel corso dell’anno precedente; e non cesseranno senz’altro le iniziative in calendario: ad esempio è attualmente in corso un laboratorio al giovedì per i bambini dai 3 ai 6 anni organizzato dalla Cooperativa “3 Effe”, ed è in procinto di iniziare dal 14 aprile – per ogni sabato pommeriggio – una serie di incontri che verteranno sul rapporto tra il libro e i cinque sensi, così da far recuperare ai bambini dai 6 anni il senso della loro personalità a contatto con l’oggetto-libro.

Ma adesso è il momento di spegnere la prima candelina. E quindi, per domenica 1 aprile è stata predisposta una serie di attività di intrattenimento per bambini e genitori. Ecco il programma del pommeriggio.

Tutto partirà alle 16 a Piazza del Duca, dove verrà presntato il protagonista dell’evento: Pinocchio, il quale inviterà grandi e piccoli alla festa in biblioteca, che partirà alle 16,30.

Qui si spegnerà la prima candelina sulla torta, e in seguito inizeranno i giochi e i laboratori organizzati per fasce d’età.
Per i più piccoli “Forbiccichiamo”, attività con forbici, carta e colla con cui verranno realizzati animali fantastici.

I più grandi potranno invece tentare di creare un vero burattino nel laboratorio “Pinocchio, che passione” curato da Enea Discepoli.
E ancora: “Kamishibai”, storie animate raccontate da Sabrina Vesprini; e il gioco “Pinocchio cover”: dal celebre romanzo saranno illustrate alcune storie con cui, in seguito, i bambini più grandi realizzeranno copertine da attaccare su dischi in vinile. Tutti i lavori saranno infine appesi per realizzare una piccola mostra.

A organizzare quest’ultimo evento sarà Emanuela Orciari, pesarese e celebre illustratrice di libri per ragazzi nelle principali case editrici specializzate. E’ possibile prenotarsi al laboratorio direttamente in biblioteca o telefonando allo 0716629302.

Perchè è stato scelto il celebre burattino di legno Pinocchio per questa ricorrenza? Enea Discepoli lo spiega così: “Il romanzo”Pinocchio” è uno scritto che è stato forzato ed interpretato in più direzioni (fantastico, psichico, ma anche horror…), e in apparenza presenta punti incomprensibili che possono essere di insegnamento per i ragazzi“.

Italo Pelinga, funzionario responsabile della Biblioteca Antonelliana, sottolinea l’importante “funzione di traino” svolta dalla sezione ragazzi all’interno del complesso bibliotecario,il quale ha risentito fortemente di questo positivo contributo: paecchie centinaia di persone tra bambini, ragazzi e genitori sono stati coinvolti nelle attività. E anche il prestito librario ha presentato un importante aumento del 56%  nel corso del  2011.

Apprezzamanto condiviso dal Sindaco Maurizio Mangialardi: “Lo scorso anno il progetto della Biblioteca Ragazzi fu una sfida per Pelinga e i suoi collaboratori. Ma, dopo aver letto i numeri del 2011, non possiamo che essere sodddisfatti dell’enorme partecipazione di bambini e ragazzi alle iniziative. E’ giusto quindi festeggiare il primo compleanno in modo simpatico. Un grazie a chi ha avuto questa intuizione“.