Prosegue il nostro cammino in occasione dei due anni della Giunta senigalliese guidata dal Sindaco Mangialardi. Questa volta ad essere intervistato – dopo gli interventi di Roberto Paradisi e Maurizio Perini –  è un partito di maggioranza, l’Italia dei Valori, che per bocca di un suo membro della segreteria, Stefano Canti, promuove l’operato dell’Amministrazione comunale a pieni voti.

1) Due anni fa l’elezione a Sindaco di Senigallia di Maurizio Mangialardi. Elezioni vinte grazie all’apporto di una coalizione vasta e compatta su quasi tutti i fronti a parte qualche piccola eccezione. Che giudizio dà dell’operato della Giunta e della maggioranza accusata spesso di alzare la mano apaticamente?

Vasta non diremmo, compatta si. Più che vasta risponderemmo “Vasto” citando la famosa foto che costruisce un progetto fondato su un programma condiviso. Il giudizio sull’operato è positivo e non crediamo che ci sia un “alzare la mano apaticamente”. Questa è solo un’accusa, la verità è che c’è una grande condivisione dei temi.

2) I due bilanci che la squadra di Mangialardi ha elaborato risentono in maniera pesante dei tagli ai trasferimenti, del patto di stabilità e della crisi economica: si poteva fare di meglio? Che voci non la convincono e su cosa invece ha fatto bene ad insistere l’Amministrazione?

Patto di stabilità, tagli ai trasferimenti sono stati anche i temi di un odg da poco approvato all’unanimità in Consiglio. La squadra ha fatto bene proteggendo le fasce deboli e operando per mettere in sicurezza tutti.

3) Imprese strozzate dalla crisi, appelli delle associazioni di categoria e dati allarmanti sulle chiusure e sulla difficoltà di accesso al credito. Cosa ha fatto l’Amministrazione, cosa non ha fatto e cosa si può ancora fare?

L’Amministrazione ha fatto molto bene, ascoltando sempre tutti e trovando sempre la massima concertazione sui temi. Molto bene ha fatto con il Fondo di Solidarietà, che noi dell’Idv Senigallia abbiamo sempre sostenuto per fronteggiare la crisi e proteggere le fasce sociali deboli.

4) Complanare, Sacelit, porto, riqualificazioni, varianti: l’urbanistica, l’edilizia e i lavori pubblici rimangono il settore trainante della città o il principale di cui si occupa l’Amministrazione comunale?

Sono settori che denotano l’ottima progettualità da parte dell’Amministrazione a favore della città. Questo non vuol dire che gli altri settori non siano importanti e non siano presi in considerazione, anzi c’è molta attenzione verso tutti gli aspetti.

5) La sanità sta vivendo un momento di riorganizzazione che spesso si traduce in tagli ai servizi senza migliorie concrete per chi ha bisogno di ricorrervi. Di recente il Sindaco ha preso posizione nei confronti dell’Asur. Ne è venuto fuori un incontro il cui esito è stato quello di mettere in calendario altri incontri, una convocazione urgente della conferenza dei sindaci e un altrettanto urgente confronto con il direttore di Area Vasta, Maurizio Bevilacqua, che si è riservato di rispondere dopo aver sentito i vertici regionali. Cosa ne pensa?

E’ un momento molto importante, condividiamo l’operato del Sindaco Mangialardi. Quindi, aspettiamo i prossimi incontri istituzionali in agenda.

6) Fondo di solidarietà, contributi alle famiglie, orti sociali. La giunta promuove ogni singola azione che riguardi il sociale: cosa ha sbagliato finora su questo settore così importante e cosa si può invece promuovere a pieni voti?

Le azioni citate sono tutte da “10 e lode”. Questo settore è indubbiamente promosso. Il Fondo di Solidarietà come abbiamo già detto è stato da noi dell’Idv Senigallia fortemente voluto e sostenuto.

7) Lo sviluppo della città passa anche per il turismo. La città non ha più un Assessore dedicato: pensa che Mangialardi dovrebbe individuare un sostituto di Colocci? Proponga un nome. Riguardo a questioni più pratiche: cosa ne pensa della tassa di soggiorno? Ucciderà veramente i flussi turistici a favore delle città adiacenti dirette concorrenti oppure avrà una ricaduta “minima” sulla prossima stagione?

Il Sindaco Mangialardi ha tutte le qualità e le capacità di sostenere la delega al turismo. Ottimi sono i risultati. Non è questa la sede per parlare di assessorati. Riguardo la tassa di soggiorno se non è applicata omogeneamente nel territorio può portare a delle criticità. Le risorse limitate costringono a questa leva di tassazione, si potrebbe evitare se gli imprenditori partecipassero ai grandi eventi culturali della stagionalità turistica senigalliese.

8 ) Turismo che è legato non solo al mare ma anche alla cultura e alle iniziative sportive. I quali sono tra i primi settori che spesso vengono tagliati per vie delle risorse limitate. L’amministrazione ha risolto questo gap o no?

L’Amministrazione sta operando molto positivamente nonostante i tagli lineari riuscendo lo stesso a valorizzare i turismi. Invitiamo ancora una volta a rivedere il nostro odg votato all’unanimità in Consiglio comunale riguardo al Patto di Stabilità.

9) Come giudica l’attitudine dell’Amministrazione al dialogo-ascolto dei cittadini e delle associazioni, per esempio in riferimento alle vicende Arvultùra, Giardini Catalani, referendum sull’acqua, ma anche per i temi di sicurezza, integrazione, contenziosi legali, segnalazioni varie?

L’Amministrazione è aperta alla società civile e lo dimostrano i fatti e anche l’impegno di noi dell’Idv di fuori e dentro il Consiglio comunale su questi temi. Ad esempio per il mondo giovanile lo prova la volontà di istituire la Consulta dei Giovani fortemente voluta da noi e che la gran parte dei sostenitori Idv sono giovani.

10) Su uno dei temi di cui abbiamo parlato nelle domande precedenti, vorremmo una proposta concreta, che non sia “apriamo un tavolo di concertazione”.

Una nostra proposta concreta è proprio la Consulta dei Giovani di cui parlavamo precedentemente. Un impegno riguardante le politiche giovanili.