Stefano Schiavoni, l’Assessore alla Cultura del Comune di Senigallia, scomparso da sabato 24 marzo, si è allontanato volontariamente: la conferma di quella che era un’ipotesi è arrivata con un SMS. Alla base del gesto, problemi e dissidi familiari su cui però non si sa ancora altro.

Una scomparsa, questa, che ha coinvolto un personaggio politico molto conosciuto a Senigallia, ad Arcevia dov’è nato e ad Ancona dove era presidente della Mediateca delle Marche e dirigente della struttura informazione e comunicazione del Consiglio regionale.

Nella mattinata di lunedì 26 marzo è arrivata una conferma dell’allontanamento volontario di Schiavoni: l’Assessore, che è anche professore di storia dell’arte alla Mercantini di Senigallia, ha inviato un SMS alla scuola dove insegna, avvisando della sua assenza.

I cellulari sono ancora spenti e non ha lasciato alcuna informazione di questo allontanamento.
Su Facebook intanto sono comparsi i primi messaggi di solidarietà da parte di Gennaro Campanile suo collega in giunta e dei consiglieri Maurizio Perini e Mario Fiore.