L’Idv Senigallia annuncia la raccolta firme contro il finanziamento ai partiti
"Aiutateci e collaborate con noi, la partecipazione è fondamentale”
Nei prossimi giorni l’Italia dei Valori presenterà un quesito referendario per abrogare l’attuale legge sui rimborsi elettorali ai partiti. Stiamo mettendo a punto gli ultimi dettagli sul testo del quesito e presto saremo in grado di renderlo pubblico ed avviare effettivamente sul territorio la raccolta firme che ci permetterà di usare un mezzo democratico come il referendum. Siccome siamo stanchi dei soliti discorsi demagogici abbiamo deciso di passare dalle parole ai fatti e mettere in atto il volere dei cittadini.
Per arrivare al risultato delle 500 mila firme e più però ci servirà il vostro aiuto.
Siccome crediamo che la partecipazione sia fondamentale per la massima applicazione della democrazia, abbiamo deciso di attivare un indirizzo e-mail e di mettere a vostra disposizione un contatto telefonico per far sì che siate parte attiva di questa raccolta firme.
Per aiutarci in questa nuova battaglia ed essere informati continuativamente della raccolta firme (tempi, modalità e come dare una mano) lasciateci i vostri contatti e verrete ricontattati dall’Italia dei Valori di Senigallia nel momento in cui si entra effettivamente nel periodo della raccolta firme.
Scriveteci una mail all’indirizzoidvreferendum@libero.it specificando: nome e cognome, numero di cellulare, comune di residenza e indirizzo mail.
Nel caso potete autenticare le firme essendo pubblici ufficiali (consigliere comunale, provinciale o altro) specificatelo.
Nel caso in cui ci volete contattare telefonicamente chiamate al numero 389.5149526 e vi saranno richieste i dati che vengono specificati di sopra nel caso di invio mail.
Abbiamo bisogno di voi.
E’ il momento di una nuova sfida. Tutti insieme, ce la faremo.
Il referendum abrogativo promosso dai Radicali Italiani dell'aprile 1993 vede il 90,3% dei voti espressi a favore dell'abrogazione del finanziamento pubblico ai partiti, nel clima di sfiducia che succede allo scandalo di Tangentopoli. Oggi, seppure qualcuno lo neghi per interesse, siamo all'incirca nella stessa situazione. Si vedano i casi che hanno portato alla ribalta l'On. Lusi della Margherita, 2/3 del consiglio regionale Lombrardo del Presidente abusivo Formigoni, gli investimenti in Tanzania della Lega, gli ospedali di Don Verzè nella Puglia vendoliana, ecc, ecc.
Aggirarono il risultato referendario ("La sovranità appartiene al popolo" sto paio di ciufoli..!), con l'escamotage dei rimborsi elettorali. Nella sostanza i soldi che venivano divorati dai partiti con la legge sul finanziamento pubblico dei partiti prima, aumentarono ulteriormente con la legge sui rimborsi elettorali. Dallo schifo alla nausea.
Consiglio a tutti di leggere il documento intitolato "La peste italiana" redatto dai Radicali nel 2009 (solo 3 anni fa). Anzi faccio di più se la gentile redazione di Senigallia Notizie me lo consente. Pubblico direttamente il link del suo PDF. Questo: http://www.radicali.it/download/pdf/peste_italiana.pdf
Buona lettura.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!