E’ in osservazione L.P., il pedone di 55 anni che nel tardo pomeriggio del 22 marzo è stato investito da un auto mentre era intento ad attraversare la Statale Adriatica sulle strisce pedonali di fronte a piazzale Michelangelo.

L’uomo nell’impatto ha prima sfondato il parabrezza del mezzo e poi ha battuto la testa a terra perdendo molto sangue. Il 55enne si trova tutt’ora ricoverato in osservazione all’ospedale di Senigallia:  i medici non hanno ancora espresso una prognosi e aspettano le prossime ore per delineare un quadro clinico più specifico. Al momento non dovrebbe essere comunque in pericolo di vita; da una prima Tac effettuata si escludono anche danni celebrali.

La forze dell’ordine stanno cercando anche di far luce sulla dinamica dell’incidente: l’uomo mentre stava attraversando la statale è stato evitata in extremis da un’auto ma non dal secondo mezzo, una Fiat Punto guidata da un ragazzo di San Costanzo che viaggiava in direzione nord-sud.

L’incidente riaccende le polemiche riguardo il passaggio pedonale ritenuto dagli abitanti della Cesanella estremamente pericoloso. A conferma di ciò, da qualche tempo sono stati posizionati anche dei semafori lampeggianti per segnalare le “zebre”. In passato infatti si sono già verificati incidenti similari proprio nella stessa zona con dinamiche quasi identiche a quelle dell’incidente che ha coinvolto il 55enne.

Proprio per cercare di garantire la sicurezza dei pedoni ed accogliere le richieste degli abitanti della zona, l’Amministrazione comunale ha inserito tra le opere di urbanizzazione, la progettazione di un sottopasso che possa evitare il transito pedonale sulla Statale Adriatica.