A Senigallia Giorgio Cremaschi per parlare di banche e stato sociale
Il portavoce di "No Debito" all'incontro organizzato da Partecipazione e Rifondazione il 16 marzo
“Debito e crisi della democrazia. Contro il governo delle banche e la distruzione dello stato sociale“. Un nuovo appuntamento per la cittadinanza senigalliese organizzato dal circolo “Fabio Siena” di Rifondazione Comunista insieme al Movimento Partecipazione. Questa volta a intervenire sarà Giorgio Cremaschi, presidente del Comitato centrale della Fiom-Cgil e promotore della nascita del Comitato “No Debito”.
L’incontro si terrà venerdì prossimo, 16 marzo, alle 17, a Senigallia, presso la Sala del Trono, in piazza del Duca (di fronte alla Rocca Roveresca).
Cremaschi, portavoce nazionale del comitato “No Debito”, sarà invitato non solo a dare una lettura della situazione attuale della crisi economica internazionale, ma anche a delineare il percorso che il Comitato “No Debito” sta compiendo per contrastare le misure dei governi europei, tecnici e non, responsabili di star scaricando il peso della crisi e del debito delle banche su lavoratori, giovani e pensionati.
Misure che spesso non vengono delineate all’interno dei parlamenti nazionali, bensì altrove e da altri attori come la cosiddetta Troika (dal russo: triumvirato, comitato a tre): Fondo Monetario Internazionale (Fmi); Banca Centrale Europea (Bce); Unione Europea (UE).
L’incontro, però, vuole essere anche un’occasione di discussione il più possibile allargata a tutti quelli che condividono di doversi unire contro il pagamento del debito pubblico contratto dall’Italia nei confronti di banche e istituti finanziari.
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