Un meccanico di Senigallia, R.P., è stato denunciato per smaltimento irregolare di rifiuti pericolosi. La polizia stradale che ha condotto le indagini, è risalita all’uomo seguendo una lunga lista di indizi e monitorando la zona dove era stata rinvenuta la discarica abusiva.

A Brugnetto, in un campo poco distante dall’officina meccanica dell’uomo, le forze dell’ordine hanno rinvenuto una grossa quantità di materiale stoccato tra cui diversi motorini arrugginiti, pneumatici, metalli vari ed alcune bombole di Gpl lasciate incustodite probabilmente da molto tempo.

L’intera area, essendoci un indagine giudiziaria in corso,  è stata  sottoposta a  sequestro. Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, l’uomo avrebbe utilizzato il campo per disfarci degli scarti della sua officina, aggirando in questo modo le costose procedure di smaltimento necessarie per trattare i materiali nocivi di cui sono rivestite o composte le attrezzature stoccate.

Per il reato di abbandono di rifiuti pericolosi la legge prevede l’arresto fino a due anni di detenzione e un ammenda che può arrivare a 26.000 euro.