Quarto e penultimo appuntamento sabato 10 marzo 2012 alle 17 con “Letture storiografiche. I libri di storia che hanno fatto storia“, rassegna realizzata dall’Associazione di Storia Contemporanea con la Biblioteca Antonelliana, il Centro Cooperativo Mazziniano “Pensiero e Azione” e il Comitato di Ancona dell’Istituto per la Storia del Risorgimento italiano.

Dopo il successo dei primi tre appuntamenti che hanno posto l’attenzione su – rispettivamente – “Apologia della storia o mestiere di storico” di Marc Bloch (20 febbraio), “Pio IX” di Giacomo Martina (28 febbraio) e “Rosso e Nero” di Renzo De Felice (5 marzo), per il quarto incontro si cambia sede, dalla Biblioteca Antonelliana alla sala Chiostergi del Centro Cooperativo Mazziniano, sito in via Chiostergi 10.

Il trasferimento è determinato dal 140° anniversario della morte di Giuseppe Mazzini, che ricorre proprio sabato 10 marzo.

Alla figura di uno dei padri della patria italiana e in particolare alla sua opera più famosa, “Dei doveri dell’uomo“, sarà dedicato l’incontro, con la presenza di Sara Samorì (Università di Bologna) che parlerà al pubblico di un volume che è stato un vero e proprio best seller, con oltre un milione di copie vendute.

A distanza di 152 anni dalla sua pubblicazione, “Dei doveri dell’uomo” è ancora oggi un testoparticolarmente attuale e affascinante, elencando quei doveri, nei confronti della Patria, della Famiglia, dell’Umanità, necessari per poter essere definiti “cittadini”.

Le pagine di Mazzini esprimono l’urgenza di impegnarsi in una dimensione collettiva e comunitaria, unica salvezza per evitare una pericolosa deriva individualistica e materialistica della società.
“Dei doveri dell’uomo” è stato recentemente rieditato dalla Rcs Libri, con la prefazione dello storico Giuseppe Galasso.

Al termine della presentazione di Sara Samorì, verrà donata agli intervenuti una pubblicazione sull’Appannaggio Beauharnais, i beni dell’ex viceré d’Italia situati nelle Marche, venduti proprio durante gli anni più incisivi della predicazione mazziniana.

L’ultimo appuntamento della rassegna è previsto per sabato 17 marzo (sempre alle ore 17.00 presso il Centro Mazziniano) quando Lidia Pupilli (Vice presidente del Comitato di Ancona dell’Istituto per la Storia del Risorgimento italiano e socio fondatore dell’Associazione di Storia contemporanea) proporrà la rilettura della “Storia della politica estera italiana“, classico del 1952 di Federico Chabod.

da Associazione di Storia Contemporanea