Liverani:”A Senigallia escalation di furti, bisogna studiare nuove strategie”
"Proposte immediate per cercare di arginare un fenomeno che sta diventando allarme sociale"
Come ci informa la stampa, ormai ci troviamo di fronte ad un’evidente escalation di furti in città, che riguarda più ampiamente anche rapine a mano armata, scippi, stupri, droga, spacciatori, parcheggiatori abusivi, immigrati irregolari e vandalismo giovanile. Noi della Fiamma Tricolore è da tempo che denunciamo tutto questo, ma siamo stati tacciati di creare allarmismi eccessivi e fuori luogo, di populismo, di demagogia, di cercare “facile consenso” parlando di questi argomenti.
Oggi però leggiamo che non siamo i soli a pensarla così, allora forse non dicevamo delle fesserie quando chiedevamo di intervenire, di essere più presenti sul territorio, quando chiedevamo che forse, visto che purtroppo la delinquenza è in aumento, sarebbe stato utile sedersi intorno ad un tavolo con le Forze dell’Ordine e studiare una nuova strategia.
E questo, ci spiace doverlo ridire, è compito del Sindaco della “città di tutti” e della Giunta tutta, compresa l’opposizione (!?!) che amministra e governa una città. Le soluzioni esistono e ci sono, così come le leggi, che aiutano le amministrazioni in questi casi. Perché allora fare “orecchie da marcanti” e criticarci ignorando totalmente la gravità del problema?
Eppure non passa giorno che non accada qualche cosa a Senigallia, ogni giorno vengono ben elencati gli accadimenti criminosi e le continue lamentele dei cittadini, riportate sia dai quotidiani che dai giornali online.
E non è tutto, l’appello del Siulp, il sindacato della Polizia, è passato sotto silenzio. Loro hanno tranquillamente denunciato la situazione facendo presente che sono sotto organico di un bel 20% per quanto riguarda le risorse umane. Il sindacato è fortemente preoccupato in quanto “manca all’orizzonte qualsiasi strategia per affrontare le problematiche emerse e in aumento, e in relazione a questa estate, quando si triplicheranno queste problematiche”. E a tal proposito hanno chiesto un incontro con il Sindaco Mangialardi, il Questore e il Prefetto.
Anche il Siulp fa demagogia e crea allarmismi inutili? O forse anche loro cercano qualche voto? No, hanno semplicemente denunciato quello che è sotto gli occhi di tutti ma che qualcuno, con ostinata malafede, non vuole ammettere. Eppure non è così difficile studiare una nuova strategia. Di sicuro non si risolverebbe totalmente il problema, ma certamente calerebbe e di molto.
Esercito, poliziotti di quartiere, maggiore coordinamento delle forze dell’ordine, agenti in borghese, squadre speciali, rinforzi delle risorse umane, leggi speciali di espulsione dal territorio, destinazione di fondi per arginare la delinquenza tutta…sono solo alcuni esempi molto facili, non ci vogliono menti eccelse per “partorire” queste idee, eppure tutto tace, tutto passa nel dimenticatoio, chi dovrebbe dare delle risposte non le dà.
Noi della Fiamma Tricolore siamo pronti a presentare e a discutere proposte immediate per cercare di arginare un fenomeno che sta diventando allarme sociale. Allo stesso tempo continueremo a denunciare questo “andazzo” non consono ad una amministrazione che si rispetti, che dovrebbe tutelare l’intera cittadinanza. Continueremo a denunciare i pesantissimi silenzi della giunta che si fa sentire e fotografare solamente nelle occasioni mondane, inaugurazioni, feste o presenze nei vari CdA, ma tace costantemente su quelli che sono i veri problemi della città di Senigallia e dei cittadini tutti.
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