Il Consorzio PROMAGRITUR, che si occupa della promozione della multifunzionalità ed agriturismo nelle aziende agricole locali e che aveva per primo avanzato tale richiesta, plaude alla decisione della Banca Europea per gli Investimenti (BEI) di estendere l’erogazione di prestiti comunitari anche alle aziende agricole marchigiane.

Il provvedimento – prosegue il comunicato del Direttivo Regionale – rappresenta una boccata d’ossigeno ad un comparto gravato da una forte crisi oltre al caro gasolio ed ai danni del maltempo, senza contare gli aggravi normativi e procedurali di alcune recenti Leggi della Regione Marche in materia agricola.

A questo proposito – conclude il comunicato a firma del Presidente dott. Alberto Bruschi – si esprime viva preoccupazione per le conseguenze del varo della complessa e restrittiva LR 21/2011, sopratutto nei confronti delle aziende agrituristiche medio-piccole.
Legge caratterizzata da carenza di fondi e di assistenza tecnica nonchè limitazioni edilizie per spazi aziendali necessari anche per nuovi servizi complementari di richiamo della clientela.

Misure volte ad una integrazione degli scarsi redditi agricoli tramite una riqualificazione del patrimonio agrituristico regionale in gran parte obsoleto e per l’avvio di nuove attività multifunzionali e diversificate connesse a quella agricola (fattorie didattiche, artigianato e botteghe rurali, agri-asili nido, agricoltura sociale, ecc) anche mediante recupero di vecchi edifici rurali in rovina.