Drammatica scoperta quella fatta dai Carabinieri di Senigallia verso le ore 18 del 17 febbraio in un’abitazione di via Raffaello Sanzio, quindi lungo la Statale Adriatica 16: un uomo di 48 anni è stato trovato cadavere in casa sua, morto da diversi giorni per cause ritenute per ora naturali, ma che verranno ufficializzate dall’autopsia che il medico legale ha disposto.

L’uomo, N.F. le sue iniziali, nato nel 1964, cittadino marocchino regolarmente residente a Senigallia, è stato trovato riverso sul pavimento della sua abitazione, morto da giorni per quello che sembra essere stato un malore, stando alla prima ispezione cadaverica effettuata sul posto.

Per l’assenza del maghrebino, di cui non si avevano notizie da 15-20 giorni, si sono preoccupati alcuni amici e connazionali: N.F. abitava infatti da solo in via Sanzio ed attualmente era disoccupato. Uno degli amici, in ansia per la sorte dell’uomo, ha deciso, nella giornata di venerdì 17, di rivolgersi ai militari comandati dal Capitano Marinaccio: i Carabinieri hanno provveduto ad accompagnarlo sul posto, ma forzando l’ingresso di casa si sono trovati di fronte alla salma del marocchino.