E’ ricoverata all’ospedale di Fano ma non è in pericolo di vita l’anziana di Arcevia che sabato 11 febbraio è stata salvata dai Vigli del Fuoco dopo un’intossicazione da monossido di carbonio.

La donna 75enne, N.C. è stata rinvenuta durante un sopralluogo nelle abitazioni degli anziani ed è stata trasportata subito al centro fanese dotato di camera iperbarica. L’anziana aveva acceso una stufa a legna per scaldarsi date le basse temperature che hanno messo K.O. l’entroterra arceviese e di tutto il senigalliese.

Intanto sempre da Arcevia giungono notizie positive: la neve sta concedendo una tregua. Come in tutta la regione anche nel paese dei sette castelli si sta cercando di ripristinare la normalità in tempi rapidi, di assicurare la viabilità e poter quindi riaprire le scuole martedì 14 febbraio. Proprio il Sindaco Bomprezzi ha deciso infatti di riaprire la scuola materna, l’elementare, le medie e l’Ipsia di Arcevia.

Il problema è che purtroppo il guasto alla turbina giunta dalla Valle d’Aosta è serio, per cui lo strumento tornerà a casa e verrà sostituito dalla turbina dei vigili del fuoco di Bolzano che sta arrivando ad Arcevia entro la mattina di lunedì 13.

Con essa si cercherà di liberare le strade comunali chiuse della collina di Piticchio e della Montale Barbara (dove vi sono famiglie isolate). “La priorità della giornata – dichiara il Sindaco Andrea Bomprezzi – è ripulire i piazzali delle scuole e dell’asilo nido, eliminando eventuali pericoli, e ripristinare per quanto possibile una viabilità che permetta agli scuolabus di transitare domani“.