Facebook e i costi della politica, stipendi più bassi ai parlamentari italiani
Il consigliere di Senigallia Maurizio Perini ha formalizzato la richiesta per raccogliere le firme in città
La politica locale contro la politica nazionale. E’ questo il senso dell’ultima iniziativa partita da Facebook, “Nun Te Regghe Più”. Il celebre brano di Rino Gaetano è ispiratore del sentimento che molti cittadini stanno provando nei confronti dei parlamentari italiani, “rei” di percepire emolumenti, stipendi ed indennità decisamente superiori a quanto percepiscono i colleghi eletti negli altri paesi dell’Unione Europea.
A Senigallia è stato proprio il neo-eletto consigliere Maurizio Perini a sottoscrivere, notificare e diffondere questa iniziativa con la richiesta di autorizzazione alla convalida delle firme e con un ordine del giorno “dal sapore amministrativo e soprattutto politico“: un atto di indirizzo che è stato segnalato sia ai consiglieri di maggioranza che di opposizione, come anche al primo cittadino Maurizio Mangialardi, perché “il Consiglio comunale di Senigallia – si augura Perini – faccia propria questa iniziativa di legge che parte dal popolo“.
L’iniziativa – come si legge in una nota stampa – ha come obiettivo la promulgazione di una legge di iniziativa popolare formata da un solo articolo: “i parlamentari italiani eletti al Senato della Repubblica, alla Camera dei Deputati, il Presidente del consiglio, i ministri, i consiglieri e gli assessori regionali, provinciali e comunali, i governatori delle regioni, i presidenti delle province, i sindaci eletti dai cittadini, i funzionari nominati nelle aziende a partecipazionepubblica, ed equiparati non debbono percepire, a titolo di emolumenti, stipendi, indennità, tenuto conto del costo della vita e del potere reale di acquisto nell’unione europea, più della media aritmetica europea degli eletti negli altri paesi dell’unione per incarichi equivalenti”.
Lo stesso Perini ha aggiunto: “Mi aspetto un’adesione bipartisan, poiché questa iniziativa sta assumendo, dopo il deposito in Corte di Cassazione (Gazzetta ufficiale 227 del 29.9.2011), un carattere autenticamente trasversale.
Un’iniziativa rivolta insomma a ristabilire equità e riavvicinare la gente alla politica in tempi di scandali e sprechi dissennati“.
Altre informazioni:
//www.leggentrp.it
I loro stipendi non sono così elevati, ciò che va loro tolto sono i privilegi e si deve chiedere anche per loro la massima trasparenza.
Io mi soffermerei sui costi delle istituzioni: Abbiamo tutti pludito alla scelta del Presidente Napolitano quando ha comunicato la riduzione del badget del Quirinale di 15 milioni di Euro, Bene!, ma quanto costa complessivamente il Quirinale? e quanto costano le altre istituzioni? : Camera, Senato, Corte Costituzionale, Consiglio Superiore della Magistratura, Autorità Garanti ecc....ecc...ecc....
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!