27 gennaio 2012. Nel sessantasettesimo anniversario dall’apertura dei cancelli di Auschwitz da parte dell’Armata Rossa, si celebra per la dodicesima volta in Italia il “Giorno della Memoria”. E così all’istituto di istruzione superiore “A. Panzini” di Senigallia si è voluta celebrare la giornata della memoria in una assemblea d’istituto, voluta caldamente dagli alunni e dal suo dirigente scolastico Maria Rosella Bitti, con la visione del film “La chiave di Sara” al cinema Gabbiano.

Il film nuovissimo, uscito il 13 gennaio, tratto dal libro di Tatiana de Rosnay  con la regia di Gilles Parquet-Brenner, narra la storia di una bambina, Sara, coinvolta nel più grande arresto di massa degli ebrei che ha avuto luogo in Francia il 16 e 17 luglio 1942.

“Il Giorno della Memoria, istituito con una Legge dello Stato dodici anni fa, coinvolge necessariamente il mondo della scuola, perché contribuisce a diffondere in voi giovani una cultura dell’accoglienza, del rispetto delle diversità e a stimolare la voglia di conoscere, di studiare, di approfondire la storia.” Così si è rivolta la preside Bitti, al cinema Gabbiano, ai suoi ragazzi. “Vogliamo ricordare – continua – inoltre il venticinquesimo anniversario dalla scomparsa di Primo Levi, lo scrittore torinese che con la sua testimonianza ha contribuito a descrivere e decifrare la barbarie dei campi di sterminio. I suoi libri sono un patrimonio di tutto il mondo”.

L’alunna Marta Nicolini, rappresentante d’istituto, sulle parole della preside scandisce questa frase di Primo Levi:  “Se capire è impossibile, conoscere è necessario”; legge a tutti gli alunni la scheda del film e per 106 minuti, nel silenzio più assoluto, con tanta emozione, alunni, docenti e dirigente scolastico, seguono la proiezione del film; alla fine uno spontaneo e lungo applauso.

La preside Bitti ringrazia il responsabile del cinema Gabbiano, Carmine Imparato, che è riuscito, grazie anche all’interessamento della professoressa Simonetta Sagrati, ad organizzare proprio il 27 Gennaio la proiezione di questo film che sicuramente per il suo alto valore storico e culturale-pedagogico ha offerto ai ragazzi la possibilità di capire e approfondire l’immane tragedia della Shoah che ha sconvolto il mondo.

Una mattinata di grande emozione per gli alunni del Panzini che si sono presentati al Cinema Gabbiano in due “turni”, dimostrando il loro impegno nel voler trasformare il proprio istituto in una “palestra di memoria” che allena le menti e i cuori ai valori della dignità e libertà.