La Fiamma Tricolore ha un nuovo segretario per la sezione di Senigallia

Marcello Liverani, classe 1958, nominato responsabile dal Coordinamento Regionale

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Politica

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Nella mattinata di sabato 7 gennaio 2012, il coordinatore regionale Massimo Caprani ha nominato Marcello Liverani nuovo segretario di sezione e responsabile della Fiamma Tricolore di Senigallia.

Marcello nasce a Roma il 09 novembre 1958, nipote di Augusto, “Ministro delle Comunicazioni della Repubblica Sociale Italiana” uomo che durante tutta la sua vita si contraddistinse per uno spiccato senso del dovere, attacamento alla Patria, ma soprattutto per la sua grande umanità.

Dal 1980 al 2010 lavora alla Camera dei Deputati ricoprendo vari incarichi amministrativi nelle segreterie politiche dell’MSI e di Alleanza Nazionale in seguito. Trasferitosi definitivamente si dedica ora alle problematiche politiche e non della città di Senigallia che conosce bene fin dalla sua giovinezza.

Per chi volesse approfondire le proposte, conoscere le prossime iniziative della sezione senigalliese o per coloro che desiderano dialogare, discutere o sottoporre le proprie perplessità e difficoltà possono inviare una mail ai seguenti indirizzi:

fiammasenigallia@gmail.com
marcello.liverani@alice.it

da Movimento Sociale Fiamma Tricolore
Provincia di Ancona

Commenti

Ci sono 3 commenti

Synthesis 2012-01-18 16:12:09

Il primo provvedimento che aspettiamo sarà quello di regalare passamontagne (sul tirapugni ancora non si è capito) e indicare vicoli bui per dare 'botte da orbi' a quelli del Mezza, come ben suggerisce sul gruppo Fb (http://www.facebook.com/#!/groups/301620913193817/)'basta alla prepotenza del mezza canaja' (anche se sarebbe meglio 'con la' visto che 'alla' dovrebbe essere retto da un iniziale 'diciamo' che il 'basta' non implica necessariamente) ad alcuni suoi amici che si lamentano delle prepotenze degli attivisti del Csoa i quali avrebbero in passato sporto denuncia per la bazzeccola di una bottiglia spaccata in testa ad uno di loro!
Bene così!

Ugo Bartolucci 2012-01-19 06:27:58

Non mi lancerò in inutili, quanto sterili, polemiche (seppur sia il mio forte)! Checchè! Anzi! Contribuirò attivamente alla diffusione della lingua italiana (tranne poi essere smentito). Ordunque: il signor Synthesis ha ragione quando sottolinea l'errore circa l'uso del "alla" in vece del "con la", però, falla quando scrive: "passamontagne". Ritengo infatti, signori della Corte, che il plurale di passamontagna non sia: "passamontagne", bensì: "passamontagna". Faccio un esempio: "Potresti tu, cara moglie, porgermi i passamontagna dei nostri comuni figlioli?". (Sottolineo: comuni). Bene, orsù, detto ciò, prendo congedo.

Synthesis 2012-01-19 15:30:20

Bartolucci: ha ragione!
Ha perfettamente ragione e mi sono lasciato andare all'uso colloquiale; d'altronde lei dice 'i pomodori' o 'i pomidoro'? Io dico 'i pomodori' anche se grammaticalmente non è corretto. L'errore sintattico credo che stoni magiormente all'orecchio rispetto all'imprecisione lessicale: infatti quella dell'esimio Liverani l'ho sentita immediatamente, l'uso popolaresco del plurale, in quanto comunemente diffuso, non l'ho sentito! E sulla differenza tra uso convenzionale ed uso popolare del linguaggio potremmo andare avanti una vita...certo è che quel 'basta a' non rientra nemmeno nell'uso popolare come un 'pomodori'

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