Senigallia, condannato a 8 mesi di domiciliari lo spacciatore italiano
Nuovi controlli dai Carabinieri: trovati a Marzocca un giovane clandestino, a Montemarciano un'auto rubata
Continua l’attività di controllo del territorio da parte dei Carabinieri di Senigallia guidati dal Capitano Lorenzo Marinaccio. Una serie di attività che hanno permesso il ritrovamento a Senigallia di un’auto rubata a Fano e l’identificazione di un giovane tunisino entrato clandestinamente in Italia.
A Montemarciano, lunedì 16 gennaio, è stata rinvenuta una Mercedes C320 risultata oggetto di furto avvenuto a Fano (PU) tre giorni prima: l’auto, abbandonata, aveva nel bagagliaio numerosi oggetti da scasso posti poi sotto sequestro. La vettura è stata infine restituita al legittimo proprietario.
Sempre nella giornata di lunedì 16, questa volta a Marzocca, in via Taormina, i Carabinieri di Senigallia hanno identificato un giovane straniero, nell’ambito di controlli volti a contrastare l’immigrazione clandestina. Si tratta di A.J., tunisino del 1994, senza documenti d’identità nè visto d’ingresso che è stato deferito all’Autorità Giudiziaria competente, in stato di libertà.
Per quanto riguarda invece il trentaseienne italiano, tossicodipendente e pluripregiudicato, colto in flagrante dai Carabinieri della compagnia di Senigallia, mentre stava cedendo mezzo grammo di eroina ad un acquirente, il Tribunale di Ancona ha convalidato nella giornata di lunedì 16 gennaio l’arresto di C.M., infliggendogli una pena di otto mesi di detenzione domiciliare ed il pagamento di tremila euro di multa.
di Carlo Leone
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