Senigallia, polveri sottili: da lunedì 16 gennaio il blocco del traffico
Ecco l'elenco dei veicoli che saranno interessati dal provvedimento in vigore fino al 15 maggio 2012
Emanata dal Comune di Senigallia l’ordinanza per contrastare il fenomeno delle polveri sottili. Il Sindaco Maurizio Mangialardi ha firmato giovedì 12 gennaio il provvedimento che da lunedì 16 gennaio fino al 15 maggio 2012 limiterà il traffico veicolare ritenuto maggiormente inquinante, finalizzato all’abbattimento delle PM10.
Le tipologie di veicoli ordinari che saranno soggette alle limitazioni nella circolazione sono (maggiori dettagli nel pdf scaricabile QUI):
– autovetture diesel pre Euro, Euro 1 e 2 senza filtro antiparticolato;
– veicoli commerciali leggeri e pesanti, diesel, pre euro e Euro 1 senza filtro antiparticolato;
– veicoli commerciali pesanti > 3,5 t e < 7,5 t di MTT diesel pre Euro, Euro 1 e 2 senza filtro antiparticolato;
– trattori stradali pesanti, diesel pre Euro, Euro 1 e 2 senza filtro antiparticolato;
– autobus urbani ed extraurbani diesel pre Euro, Euro 1 e 2 senza filtro antiparticolato;
– motocicli > 50 cm3 due tempi pre Euro;
– ciclomotori < 50 cm3 a due tempi pre Euro.
Non sono soggetti alle limitazioni della circolazione di cui alla presente ordinanza:
– automezzi adibiti al trasporto pubblico urbano ed extraurbano (si specifica in servizio di linea, inclusi gli scuolabus, mentre rientrano nel divieto quelli a noleggio e quelli turistici in genere);
– taxi e veicoli NCC (noleggio con conducente) fino a 9 posti;
– veicoli delle Forze di Polizia;
– veicoli di altri Ufficiali ed Agenti di polizia giudiziaria in servizio;
– veicoli delle Forze Armate;
– veicoli sanitari e di soccorso (compresi: ambulanze ed auto mediche);
– veicoli al servizio e per il trasporto dei disabili;
– veicoli elettrici, ibridi, a gas metano e GPL.
Fino all’emanazione del provvedimento del Prefetto che istituisce analoghi divieti sulle strade provinciali e sulla statale n.16, il provvedimento adottato è valido solamente nel centro abitato di Senigallia.
Il personale della Polizia Municipale è a disposizione per fornire ogni chiarimento al nr. 071-6629288 e per il rilascio dei permessi previsti nella presente ordinanza.
Da lunedì 16 sarà avviata un’attività di informazione nei principali accessi al centro abitato di Senigallia per informare gli utenti della strada sulla presenza del divieto e sensibilizzare i cittadini sulle tematiche dell’inquinamento ambientale da traffico.
da Flavio Brunaccioni,
Comandante Polizia Municipale di Senigallia
CI RISIAMO, come tutti gli anni ci propinano la storia delle macchine vecchie che inquinano più di quelle nuove, facendoci pagare il bollo come le auto nuove, facendoci passare la revisione auto che comprende la prova gas di scarico come quelle nuove, il carburante aumenta per noi come per le auto nuove, allora perchè queste agevolazioni per chi può permettersi le auto di nuova generazione (chi ha i soldi) in questo momento di crisi certo che è tutta una presa in giro. Vi raccomando rispettate le fasce orarie per la circolazione con auto vecchie, che in quegli orari non inquinate. Spero solo che il cervello di chi ci propina queste ingiustizie, prima ancora di altri Comuni, chiaramente per mettersi in mostra, funzioni correttamente nelle fasce orarie giuste ma credo che anche quello è rimasto spento dall'anno scorso e non possa circolare correttamente. Prima di emanare le ordinanze fatevi un tagliando dei fumi di scarico almeno ogni due anni perchè il vostro cervello potrebbe avere bisogno di una bella revisione dato che i vostri fumi di scarico, al posto di uscire dal tubo di scappamento giusto (e ci siamo capiti) escono dal cervello.
E' un'ingiustizia. Dovete sapere che le polveri sottili, pm10, non escono solo dai tubi di scarico, ma si formano anche con l'usura dei pneumatici. Pensate ai suv, che anno pneumatici con un battistrada di 30 cm, o anche più, quante pm10 rilasciano, e poi bruciano un litro di gasolio, ogni 4-5 km. Il filtro antiparticolato fermano solo una parte delle polveri, quindi, considerando che cosumano 4 volte di più di un'utilitaria, i suv inquinano di più, anche degli euro 2 e 1. Anche se sono convinto che questi blocchi del traffico a ore servano a ben poco, se vogliamo aumentarne l'efficacia, dobbiamo fermare anche i suv.
Sono appena tornato da una corsa sul lungomare/porto. C'è una cappa costante di fumo di camini impressionante! Si Dovrebbe vietare l'accensione dei camini e non bloccare il traffico!
Bloccare le arterie principali significa tagliare percorsi alternativi che le auto "fuorilegge" possono scegliere per evitare di passare nel centro urbano o peggio di poter prendere l'autostrada. Dico io si può impedire di avere almeno l'accesso lì ? Nell'ordinanza il Sincado lamenta che non sono stati stanziati soldi per far prendere l'autostrada ai mezzi inquinanti ma, dal momento che voglio pagare almeno me la fai prendere? Inoltre si sta facendo un'opera costosissima e utilissima come la complanare ma se ogni volta invece di chiudere il centro urbano si chiude il territorio una delle utilità di questa strada viene meno. Aggiungo, legandomi ai commenti, che il FAP è un sistema che sembra sia la soluzione alle polveri ma in realtà non fa altro che nascondersi alle centraline trasformando le PM10 in PM 2,5 o PM 1 molto più dannose per la salute umana scaricando magari in centro centinia di chilometri raccolti per l'autopulitura. Perlomeno chi non ha il FAP sparge le sue polveri nelle centinaia di chilometri percorsi ed essendo PM10, più pesanti, si depositano prima a terra.
Non è a costo zero per i cittadini, non so come sono state ripartite le spese....forse per il Comune è zero. La complanare passa si in adiacenza al centro urbano come ci passa l'autostrada ed il punto più vicino è stato realizzato in galleria. Il problema polveri sottili è quando il traffico è lento o stagnante come la attuale S.S.16 che passa ATTRAVERSO le abitazioni e a fianco il CENTRO URBANO (è stato sbagliato a suo tempo fare le case lì a fianco di una statale). Quando i motori diesel lavorano a basso regime e quindi "freddi" producono una maggiore quantità di polveri, diverso quando il traffico è veloce ed i motori sono "caldi", le polveri sono minori in quanto la combustione è ottimale pertanto quando dico utilissima voglio dire questo; maggiore fluidità del traffico e minore inquinamento generato dalle auto (ovviamente vale anche per i mezzi a benzina. Quindi ribadisco va bene come fanno tutte le altre città coinvolte a chiudere il centro ma lascire libere le arterie principali e periferie in quanto il problema non è lì. Una buona mano all'inquinamento purtroppo sono anche i camini che già l'anno scorso a Pesaro li hanno fatti chiudere (in centro). Le polveri ribadisco rimangono sospese per poco tempo specie le PM10 ma se c'è continuo movimento queste si sollevano continuamente da terra; ecco perchè quando non piove sarebbe opportuno in città lavare le strade.
Adesso la società autostrade sta retrocedendo sugli svincoli .Pensa un pò.
In più l'opera è stata progettata ( e già di manica larga ) per una velocità di percorso di ben .....50km/h! Immagina pertanto quei motori diesel a "freddo" in corrispondenza dello svincolo di via Capanna , dobve la complanare entra addirittura all'interno del quartiere. O dello svincolo dell'Ospedale , scuole comprese. O di via Po , dove la galleria copre solo un isolato. Te l'ho già detto guarda bene , Paolo.
Poi se vogliamo parlare di camini, parliamone pure ma è un altro discorso.
Mi sembra strano dei 50 km/h comunque rimane il fatto che il traffico comunque e` fluido e non stagnante come la attuale s.s.16. Se hai alternative alla complanare per togliere traffico alla s.s.16 dillo. Poi sono d`accordo a pieno con l`ultimo commento ed aggiungerei anche al traffico dei camion della differenziata. Ma il punto che volevo far notare e` che si vuol coinvolgere, grazie alla firma del Prefetto, tutte le strade extraurbane del territorio comunale che non accade in nessun altro Comune e di questo nessuno se ne accorto il che significa che chi ha un auto fuorilegge deve starsene lontano dal territorio comunale....dove facciamo i parcheggi scambiatori al Brugnetto ? E poi se siamo messi così male i milanesi dovrebbero fare un segno della croce ogni mattina. Mah
Premetto che abito in un comune limitrofo e quindi penso che 50.000 abitanti che siete l'avrete già sviscerato il problema; per chi la vede da fuori non è altro che un collegamento nord-ovest-sud di Senigallia tagliando fuori il centro abitato (inteso come strade). Provenendo dall'entroterra, per esempio, devo passare per il centro abitato per andare a Marzocca ad esempio(limiti, semafori ecc..) pertanto bene o male come sia progettata l'idea di farla lì (come la tangenziale a Bologna) a fianco di un autostrada penso sia stata la scelta migliore e che andava fatta. Poi se si poteva fare meglio torniamo a quanto detto prima. L'argomento comunque è l'inquinamento in questo articolo e la probabile impossibilità di chi abita fuori Senigallia (fuori dal problema tanto per capirci) è quella di non potersi neanche affacciare nel territorio e non nella città che posso capire. Nel territorio ci sono strade di collegamento, il casello dell'autostrada e a me non sta bene che per una centralina sistemata al Parco della Pace che sfora, guarda caso solo d'inverno (i mezzi vecchi diesel circolano anche d'estate e forse anche di più) si vada a coinvolgere territori senigalliesi che non sono affatto monitorati e di cui non si ha nessuna giustificazione per la sua chiusura. La giunta regionale è stata chiara "Saline, Cesano, Via Po, Marzocca, Borgo Passera, Vallone, Bettolelle; Brugnetto chiusura FACOLTATIVA dei centri urbani parziale o totale con OBBLIGO di motivazione". Qui invece non solo si sta ragionando di chiudere questi centri senza dati ma anche le strade Provinciali e Statali. Anche gli altri Comuni hanno questa facoltà ma non lo hanno fatto e non lo faranno altrimenti come ci arriviamo all'autostrada ? Dove passiamo per andare in altri Comuni (come il mio) non inquinati ? Questo è quello che voglio informare e far riflettere e scusate se scrivo male.
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