L’Idv si trova d’accordo con le parole ampiamente condivisibili espresse dall’Anpi Senigallia al riguardo della deprecabile demagogia e dell’esecrabile populismo della Lega Nord e dell’estrema destra. Anche perché oltre a una risposta politica all’intolleranza e alla xenofobia era necessaria, giustamente, una risposta civile di fronte a tali iniziative stimolo di tensioni sociali che l’Anpi è riuscita a dare puntuale e attenta.

L’Idv Senigallia esprime ancora una volta la netta condanna ad ogni forma di razzismo e discriminazione dovuto all’imbarbarimento etico e culturale di questo Paese. E Ribadiamo il nostro impegno dentro e fuori le aule istituzionali contro ogni forma di intolleranza. I drammatici episodi di Firenze e di Torino dello scorso dicembre hanno dimostrato quanto sia pericolosa la cultura dell’odio e del disprezzo del diverso portata avanti in questi anni da molti irresponsabili esponenti politici, indubbiamente in maggioranza quelli della Lega Nord avendo cavalcato per interessi elettorali questo pericoloso e scellerato cavallo di battaglia.

Il portavoce nazionale Idv, l’On. Leoluca Orlando in occasione di quei fatti tragici si era augurato che coloro che avevano usato parole che erano come macigni contro gli immigrati, facessero in quel momento un atto di umiltà e chiedessero scusa per tali enunciazioni, ma oggi abbiamo la conferma che: “Le cerque n’han mai fatt’ le mel’aranc’” (tradotto: “Le querce non hanno mai fatto i melaranci”).

Ma la risposta è arrivata dalle Manifestazioni di solidarietà, in ricordo di Mor e Modou, in tutte le città d’Italia e anche nella nostra Senigallia il 18 dicembre scorso. Una piazza quella della nostra città che ha ribadito e rinverdito, con anche la raccolta firme “L’Italia sono anch’io”, i valori fondanti della nostra società, della nostra regione e della città di Senigallia: integrazione, inclusione, tolleranza. Perché la pace, per non rimanere una parola vuota, deve divenire un comportamento civico.

Certe uscite ci insegnano quanto purtroppo sia ancora lungo il cammino sulla strada della tolleranza e dell’integrazione tra popoli, culture e religioni diverse. Per rafforzare la nostra grande tradizione di ospitalità e accoglienza, dobbiamo tutti, nelle Istituzioni e nella vita di tutti i giorni, riaffermare senza esitazioni i diritti fondamentali dell’uomo. Diritti sociali e civili, diritto di cittadinanza e ius soli, diritto al lavoro e alla legalità. E’ questa l’unica strada per far uscire il Paese dalle secche non soltanto economiche e finanziarie in cui è piombato negli ultimi anni.

Noi nella nostra città lo facciamo con politiche di welfare attente, eque e solidali che felici esempi come il progetto di autocostruzione al Cesano e la conferma e l’incremento del Fondo di Solidarietà a Bilancio in questi tempi di crisi comprovano.

Sulla tassa di soggiorno per gli immigrati ci auguriamo che questa venga eliminata al più presto perché si tratta di una ingiusta e discriminatoria tassa. In quest’ottica accogliamo favorevolmente l’apertura giunta dai Ministri Cancellieri e Riccardi, ma ricordiamo che il governo deve fare di più per ridurre le iniquità e diseguaglianze che purtroppo suoi provvedimenti amplificano.

Non ci resta che chiedere, per dovere di forza politica di governo, alla Lega Nord uno scatto di maturità desistendo alle sue iniziative nei parcheggi della nostra città. 

di Italia dei Valori Senigallia
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