SenigalliaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Ubriaco minaccia la moglie con un coltello poi si scaglia contro i Carabinieri

Tunisino arrestato a Morro d'Alba dal Radiomobile di Jesi, scarcerato dal giudice di Ancona

1.466 Letture
commenti

CarabinieriUn tunisino di 38 anni è stato arrestato dai Carabinieri di Jesi intorno alla mezzanotte tra domenica 1 e lunedì 2 gennaio. Ai militari dell’arma era giunta in caserma una segnalazione di un uomo armato di coltello in evidente stato di alterazione psicofisica che aveva minacciato la moglie di ucciderla per poi uscire di casa ancora ubriaco.

Subito i militari si sono messi alla ricerca e dopo poco tempo l’uomo è stato rintracciato, inseguito, bloccato e disarmato nei pressi di Morro d’Alba.
Con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni, minaccia grave, porto abusivo di arma.

Dopo la notte passata nelle camere di sicurezza della caserma di Jesi, l’uomo di 38anni, B.S., si è presentato presso il Tribunale di Ancona: il giudice, dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto la scarcerazione dell’uomo in attesa del processo.

di Carlo Leone

Carlo Leone
Pubblicato Lunedì 2 gennaio, 2012 
alle ore 17:25
Come ti senti dopo aver letto questo articolo?
Arrabbiato
In disaccordo
Indifferente
Felice
D'accordo

Commenti
Ci sono 4 commenti
Anonimo2012-01-02 17:41:03
Certamente non vorrei essere nei panni della moglie che dopo essere stata minacciata, si rivede tornare nel giro di poche ore il suo "caro" consorte.Che sicuramente sara' più arrabbiato di prima e non certo pentito dell'accaduto.
Italiano 2012-01-02 20:32:11
No comment!!!
......il giudice, dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto la scarcerazione dell’uomo in attesa del processo..... poi se adesso va a casa e finisce quello che aveva iniziato diremo come al solito, poverina!!! si poteva evitare.... c'era stato un avvertimento e chi avrà permesso ciò non pagherà mai!!!! a voi ogni valutazione!...
Anonimo2012-01-03 08:45:48
D'altronde di ubriachi per strada ce ne sono tanti, o al volante di un'auto, o con un coltello in mano, la differenza non è poi tanta, possono uccidere entrambi. Se mettiamo in carcere tutti gli ubriachi, dove li metteremo già che le carceri sono stracolme?
aly 2012-01-03 11:18:10
non condivido questo commento rassegnato.
le carceri piene non possono essere motivo di non arresto per chi lo merita. una persona ubriaca e armata non può essere rimandata a casa come nulla fosse. mettetevi nei panni di quella povera donna.
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!


Scarica l'app di Senigallia Notizie per AndroidScarica l'app di Senigallia Notizie per iOS

Partecipa a Una Foto al Giorno





Cronaca
Politica
Cultura e Spettacoli
Sport
Economia
Associazioni
Fuori dalle Mura