Il cuore dei marinai è generoso e focoso. Dopo anni in cui i due sodalizi del porto hanno portato avanti storie ed esperienze ricche e parallele, nel 2011 la Lega Navale e il Club Nautico hanno avuto l’opportunità di unire le loro forze in Sailinsenigallia.

La sera del 23 dicembre è si è svolta la prima cena sociale di Sailinsenigallia, una festa in cui si sono voluti unire in un unico abbraccio i soci dei due sodalizi, i genitori, i dirigenti e i numerosi ragazzi delle squadre sportive.

E’ stato un anno intenso, di grandi soddisfazioni e manifestazioni che avevano bisogno di un momento in cui fossero raccontate; emblematica tra tutte Senigallia in Vela, la manifestazione che quest’estate ha avuto il pregio di unire tutte le associazioni del porto per costruire un nuovo legame tra il porto e la città attraverso il connubio magico tra regate, convegni, giochi, aperitivi in barca, solidarietà che per 2 settimane ha fatto di Senigallia non solo un porto ma un faro per tutto l’Adriatico.

E’ stata una serata ricca, nobilitata da alcune presenze forti che hanno reso la serata un evento unico e profondo. Da quando è nato il percorso di Sailinsenigallia ci sono state due presenze storiche del porto, quella di Guido Giombetti e quella di Lucio Massacesi, eccellenti rappresentanti del Club Nautico e della Lega Navale custodi delle storie e delle energie del porto, che hanno fatto da numi tutelari all’intero percorso, soprattutto perché la loro generosità e la loro passione che crediamo unica per il mare, per le sue storie e per lo sport della vela debbono fare da guida e da riferimento per chiunque a Senigallia voglia accompagnare le giovani generazioni a questa passione.

Era presente il nostro assessore allo Sport, Gennaro Campanile, che ha colto lo spirito profondo e le energie che sono state spese per riunire ciò che prima era diviso ringraziando di cuore I due caparbi presidenti Carlo Palestrini per il Club Nautico e Marco Veglia per la Lega Navale e i due ideatori e propugnatori del progetto Sailinsenigallia Enrico Clementi e Jacopo Mutti. Campanile ha sottolineato la profonda importanza di queste unioni, in particolare se come Sailinsenigallia sono volte a dare un servizio non solo sportivo ma fortemente sociale ed educativo.

Hanno nobilitato la serata anche il comandante del Porto di Senigallia, Antonio Montinaro e il delegato per la Lega Navale per la regione Marche Mimi de Rose che hanno trovato parole di sostegno importante per il progetto che hanno visto nascere e svilupparsi fin dall’inizio nelle sue mille traversie e vi hanno riconosciuto l’embrione di una futura unità del porto che diventerà risorsa di tutta la città.

Tra i soci presenti, ci sembra importante riconoscere in disordine e senza completezza tutti quelli che hanno permesso al porto di essere vitale, senza i quali ogni sogno concepito sarebbe irrealizzabile: Mario, Luciano, Fabia, Vanni, Giorgio, Renato, Lucio, Giovanni, Claudio, Corrado, Massimo…. loro e tanti altri ieri si sono chiusi nel più bell’abbraccio intorno alle squadre. Era il modo migliore per farsi gli auguri per il 2012.

da Sailinsenigallia
www.sailinsenigallia.it