Esce in questi giorni l’annunciato secondo volume dell’antologia "I poeti dialettali di Senigallia". Il libro, curato da Domenico Pergolesi contiene le poesie di 19 autori senigalliesi scelti con particolare cura.
Si inizia con un omaggio a Nicola Leoni, che faceva la parte del leone nel primo volume ed è presente con una delle sue più brillanti poesie.

La seconda poesia è un omaggio alla preside Sellani che è presente con un delicato ricordo delle vecchie locomotive ora in disuso.
La presenza di Maria Antonietta Calcina è per la riparazione di un piccolo disguido avvenuto nel primo volume.

Gli altri autori sono del tutto nuovi ma altrettanto bravi e rimasti esclusi, per ragioni di spazio, dal primo volume: Leonardo Badioli, Leonardo Barucca, Rolanda Brugiatelli, Wilma Durpetti,Elisabetta Freddi, Letizia Greganti, Antonio Maddamma, Dante Manocchi, Andrea Mazzanti,Irene Sabatini, Orazio Sampaolesi, Walter Santarelli, Andrea Scaloni, Maria Pia Silvestrini, Iliana Tinti, Simone Tranquilli.

Al termine del volume, come già era stato fatto per i fotografi in una precedente
edizione, ci sarà uno studio, a cura di Leonardo Badioli, sulla pittura a Senigallia con una presentazione di Carlo Emanuele Bugatti, direttore del Museo d’Arte Moderna e dell’Informazione.

Vengono presi in considerazione, con immagini delle loro opere, nove pittori senigalliesi: Walter Bastari, Luciano Casaroli, Giorgio Ciacci, Fiorella Diamantini, Vittorio Gatti, Mario Giacomelli, Elvio Grossi, Enzo Marinelli, Dante Panni.    

Per le prime 50 copie del volume, definite d’arte, è stata realizzata una piccola acquaforte da Walter Bastari di cui ci parla in un interessante articolo, Maurizio Cesarini.
Le note critiche sui poeti sono di Giuliano Bonvini che presenta anche l’opera con un’approfondita prefazione.

L’opera gode del patrocinio del Comune di Senigallia ed è sponsorizzata da Banca Marche e da Fiorini Industrial Packaging.
I libri sono in vendita presso la Libreria Io book in via Fratelli Bandiera, presso la libreria Mallucci lungo i Portici Ercolani e presso l’edicola in via Leopardi.

da Associazione Culturale La Fenice