Paradisi: "La gastrite mi è venuta leggendo i deliri politici di Arvultùra"
Risposta del Consigliere del Coordinamento Civico: "Come da me pronosticato, è arrivata la sede gratis"
Ringrazio i fuorilegge no-global (giustamente loro stessi si definiscono così) per il simpatico augurio di buona salute e assicuro loro che ha colpito nel segno. In effetti un po’ di gastrite è arrivata nel leggere i deliri politici dei giovani occupanti, con un periodare degno di personaggi più inclini alla rivolta di piazza che non allo studio e ai libri.
Ciò che non si capisce è dove stia la loro vittoria. Fin dal primo giorno della loro occupazione, sono andati a braccetto con il potere, salendo le scale di palazzo e accomodandosi a discutere in sala giunta, mettendo in scena un giochino delle parti con Mangialardi che recitava il copione del "poliziotto" cattivo e Ceresoni di quello "buono".
Alla fine, come il sottoscritto aveva pronosticato fin dal primo giorno, è arrivata la sede gratis con tanto di sigillo sindacale. Alla città è sfuggito un particolare: contro chi era l’occupazione? Che tristezza la finta rivoluzione con i soldini di papà e la benedizione del sindaco.
da Roberto Paradisi
Coordinamento Civico
Il principe del foro, spernacchiato dai mezzacanna, dice: ....E non pensino sindaco e assessore di scaricare le colpe sui singoli vigili......
I vigili: 1)non conoscono il codice? 2)Fingono d'ignorarlo per far fare cassa al comune?
610s.n.d.
Non capisco perchè "certa gente" debba essere mantenuta gratuitamente dal Comune di Senigallia e quindi dai cittadini?! una sede di aggregazione può essere anche destinata a costoro ma facciamogli pagare una quota condominiale visto che di condominio si tratta...in questa maniera forse (e dico forse) sarebbero più responsabili delle loro azioni.
In fondo lo sceriffo (il signor Paradisi) è un simpaticone. Il Giovanardi senigalliese, che oramai viaggia alla media di ventisei comunicati stampa al giorno, non perde occasione per vomitare (sarà per la gastrite) il suo armamentario ideologico infarcito di odio sociale nei confronti di tutti coloro che hanno una idea diversa dalla sua. In effetti tutti gli interventi dello "sceriffo" sono caratterizzati da un "estremismo di centro" unito ad una visione staliniana del confronto e delle idee, basate sull'unico metodo che, pare, egli conosca per rapportarsi con "l'altro":produrre e sparare fango a 360°. E' dopotutto, lo sceriffo, un nostalgico dei favolosi anni 70, quando il mondo era pieno di giovani, tutti drogati e terroristi, e circolavano ancora quei brutti ceffi dei comunisti che mangiavano i bambini. Sveglia sce' che i tempi son cambiati... oggi abbiamo Monti e i banchieri della "Tecnocrazia Cristiana" che, invece, si "mangiano" i pensionati...ma si sa che loro...restano un pò indigesti. Alla prossima...simpaticone di un sessantottino.
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