Idv Senigallia: "Su Cag Falcone e Borsellino vogliamo chiarezza"
"Nessuna disparità di trattamento sui luoghi pubblici, 'Bubamara' come le altre associazioni"
Siamo sorpresi dall’emergere del disappunto e della messa in discussione dell’associazione "Bubamara" di un’eventuale condivisione degli spazi con un’altra associazione, quanto di leggere "CAG Bubamara" (comunicato di Luca Ardenghi, Presidente Associazione Culturale Bubamara, ndr ) che fa emergere un possesso esclusivo del nome (a che titolo?) che mette a tacere e nasconde il vero nome che è "Cag Falcone e Borsellino", in ricordo dei due grandi uomini di Stato che hanno dato la vita per combattere la mafia e sono simbolo di legalità.
Bisogna fare chiarezza, il "Cag Falcone e Borsellino" è di proprietà pubblica (l’immobile è del Comune) ospitante al suo interno l’associazione "Bubamara", alla quale non mettiamo in dubbio il grande impegno e interessamento verso le politiche giovanili, ma questa appropriazione ideale che si autoimplica da sola ci fa pensare e ci fa porre alcune domande.
Questa è una questione che noi dell’Idv Senigallia abbiamo già fatto emergere nella passata Amministrazione Angeloni, conseguente alla risposta ad un’interrogazione in Consiglio comunale, parallela all’iniziativa portata avanti dai Giovani Idv Senigallia, dove si chiedeva l’intestazione di due vie a Falcone e Borsellino. Due figure necessarie per il nostro Paese oggi più che mai da ricordare, soprattutto nelle politiche giovanili.
Noi dell’Idv Senigallia pensiamo che nel trattare il mondo dell’associazionismo non bisogna creare "figli e figliastri", evitando le disparità di trattamento. Integrazione, condivisione e partecipazione sono parole che ci uniscono, e quindi siamo sicuri che anche l’associazione "Bubamara" convenga che i luoghi pubblici servono a mettere in pratica queste parole.
Certamente facciamo i complimenti al "Bubamara" per aver scelto nel metodo, che condividiamo, la strada della legalità e delle regole nel cercare uno spazio per svolgere le sue attività. Costituendosi legalmente come associazione e mettendosi in lista per l’assegnazione di uno spazio pubblico, a differenza di altri.
Lo stesso, certamente, vale che la coabitazione civile di associazioni in un medesimo spazio vale per tutti. E anche purtroppo la crisi e le conseguenti mancanze di fondi per svolgere le importanti attività sociali delle associazioni valgono per tutti.
Quindi, il "Bubamara" non è in differente condizioni di altri riguardo alla mancanza di fondi ma è in buona compagnia. Sappia anche che per l’Idv non si operano scelte amministrative che creano "figli e figliastri".
Il loro parere come quello di tutte le altre associazioni del tessuto sociale che rientrano nelle politiche giovanili cittadine è importante e da ascoltare. Naturalmente non è l’unico.
Infine, ricordiamo come forza politica che i nostri percorsi e le scelte vengono fatte in un’ottica di distribuzione equa degli spazi pubblici associativi fronteggiando le limitazioni di spazio e fondi dovute a politiche discriminanti negli ultimi anni del governo nazionale relative al patrimonio pubblico degli Enti locali.
da Italia dei Valori Senigallia
www.senigallia.idvmarche.it
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