Una sfida autentica. Aspra, affascinante. Culminata a un passo dal cielo, conclusasi con i piedi per terra, con un avvilente pareggio; avvilente perché sarebbe dovuta essere una bella vittoria, per la supremazia inflitta dal Corinaldo agli avversari. Abituata a non conoscere il significato della parola ’resa’, anche questa volta la truppa del Tenente Tinti lotta fino alla fine, nonostante un calo nel secondo tempo, venendo, però stritolata, nel finale, nella morsa del rimpianto dei tanti gol mangiati.

Il Corinaldo scende nell’arena di casa con una brutta prestazione alle spalle e un fortuito pareggio in quel di Castorano una settimana prima.

Nel primo tempo un Corinaldo favoloso. Due gol in cinque minuti. La prima stoccata vincente è dopo appena 16 secondi con Rotatori subito a segno, 1-0. La squadra di casa detta da subito ritmo e spettacolo.
Trenta minuti di assoluto futsal da parte degli uomini di Tinti. Al 3’ altra fulminea occasione gol: triangolazione di Micci-Rotatori- Balducci E., ma Sanpaolesi non si lascia imbambolare una seconda volta. Al 5’ il raddoppio corinaldese: assist di Balducci A. ad accentrare su Micci che, in scivolata, di sinistro va a gonfiare la rete, 2-0. Chiaravalle già messo alle corde, incapace di uscire da questo predominio iniziale.

Il Corinaldo continua il proprio spettacolo; al 6’ ’uno-due’ Balducci E.-Rotatori, con quest’ultimo che si mangia il gol della tripletta. Risponde solo dopo dieci minuti un palo di Vichi. Troppo poco. Nonostante i continui attacchi, nonostante il continuo creare, nonostante il continuo spegnere ogni alzata d’ingegno avversaria la squadra di casa non riesce a continuare sull’onda dei gol. E lo rimpiangerà.

La dura legge del gol, quella che se ti divori tanti gol prima o poi ne subisci uno, si materializza: mischia nell’area del Corinaldo, un groviglio di gambe tiene il pallone blindato in pochi centimetri quadrati, fino a quando esce dalla morsa degli avventori per finire sui piedi di Gnesi che con un bel diagonale accorcia le distanze, 2-1. Prima di andare a fare i ’mea culpa’ negli spogliatoi, al 29’ l’occasione più clamorosa non sfruttata: perfetto passaggio di Bevilacqua sul secondo palo per Cuccarini che arriva in velocità, carico e speranzoso, ma che sbaglia un gol già fatto.

Il secondo tempo è sul filo di lana. In campo continua a esserci sano fair play e sana competizione. Le due compagini sanno che non è finita. All’ 8’ viene atterrato Micci nell’area avversaria, il primo fischietto nega il rigore. Al 13’ doccia d’acqua gelata per il Corinaldo: rimpallo fortunato frutto della classica disattenzione corinaldese, Bartolucci pareggia i conti, 2-2. Gli uomini di Tinti iniziano a risentire della stanchezza, fino a quel momento hanno spinto continuamente sull’acceleratore. Qualcosa s’inceppa. Non è finita. Al 27’ recupera palla a centro campo Balducci A., assist vincente per Rotatori in volata che infila, 3-2.
Non è finita. Basta un minuto per sfumare una delle più belle prestazioni; Gnesi su calcio piazzato la mette preciso sul ’sette’, 3-3. Come pareggiare una partita già vinta.

Sabato 3 dicembre a Castorano alle 21 il Corinaldo affronterà il Bocastrum United.

SERIE D: Olympia Cuccurano-Corinaldo C5: 8-5 (Belfioretti, Campolucci, tripletta Giovannelli A.)
JUNIORES: Dinamis Falconara-Corinaldo C5: 1-4 (Campolucci, Nefzi, Biagetti, Bugugnoli).

da ASD Calcio a 5 Corinaldo