Entro febbraio del 2012 Roncitelli finalmente usufruirà della connessione ad internet tramite la fibra ottica. E’ questa la novità in tema di comunicazioni veloci: a breve partiranno i lavori per l’installazione dei nuovi cavi per circa un paio di chilometri che, allacciandosi alla fibra ottica lungo la provinciale Corinaldese, permetterà di raggiungere anche il borgo garantendo una connessione Adsl.

Il progetto rientra nel Piano telematico regionale e nell’accordo di programma quadro con il Ministero delle Comunicazioni, per lo sviluppo della banda larga a copertura dell’intero territorio regionale approvato il 27 febbraio 2008 con l’allora Ministro Gentiloni.

Accordo che permetterà di mettere a frutto i 21 milioni di euro allo scopo di colmare il ’digital divide’ presente sul territorio regionale, quel divario che separa chi pu’ accedere alle nuove tecnologie e chi no, perchè residente in aree non coperte dalle nuove infrastrutture di comunicazione. 21 milioni cui avrebbero dovuto far seguito altri 24,2 milioni di euro per completare l’obiettivo di dare a tutti i cittadini marchigiani, anche a quelli residenti in zone coperte solo dalla tradizionale e superata connessione 56Kb.

I lavori per dotare Roncitelli della connessione Adsl allacciandosi alla dorsale lungo la Corinaldese, all’altezza della rotatoria della Cannella, partiranno tra poche settimane e dureranno per circa un mese.

L’intervento previsto nell’accordo sarà attuato in cooperazione tra Regione Marche e Ministero delle Comunicazioni e per esso dalla Società Infratel Italia S.p.A., soggetto attuatore del Programma Banda Larga in tutte le aree sottoutilizzate del Paese, in complementarietà ed integrazione agli interventi già avviati dalla Regione Marche.

Il Digital Divide rappresenta un serio ostacolo, oltre che nella realizzazione della parità nel diritto di cittadinanza e in tutti i processi di e-government, anche nella comunicazione tra le aziende per il commercio digitale o e-commerce. L’obiettivo che la Regione Marche si era fissato era di superare entro il 2010, per poi passare entro il 2012 ad una disponibilità connessione pari a 20 Mega bit/s investendo ben 48 milioni di euro in totale.