Ricco e variegato il programma del XVII anno scolastico della Scuola di Pace “Vincenzo Buccelletti”. Il titolo sarà “Conflitti senza violenza per una società dei beni comuni”. Ma sarà anche la prima volta in cui ci saranno anche appuntamenti organizzati e discussi da giovani. Il corso inizia lunedì 28 novembre a S. Rocco con lo spettacolo teatrale su Chernobyl.

In attesa di vedere definitivamente delineato il direttivo della Scuola di Pace nel prossimo Consiglio Comunale, dopo i recenti scontri avvenuti nella seduta di mercoledì 16 novembre, parte il nuovo anno scolastico questa volta dedicato a “Conflitti senza violenza per una società dei beni comuni“: in ogni incontro ci sarà la diretta testimonianza su un diverso percorso sul quale, attualmente, si sta esercitando o è in procinto di essere esercitata una forma di “violenza”. Trattasi di beni comuni come società multietnica, spazio urbano, partecipazione, informazione e, ovviamente, pace.

Ma prima di ciò tre momenti di inaugurazione. Protagonista di tutti e tre sarà Roberta Biagiarelli: fanese, attrice e progettista teatrale da diversi anni impegnata in teatro di impegno civile, nel 2005/2006 produce e interpreta il film-documentario Souvenir Srebrenica (sul massacro, nel 1995, dei bosgnacchi per mano delle truppe serbo-bosniache di Mladic),entrato nella cinquina dei  finalisti al Premio David di Donatello 2007.
Il 28 novembre dalle 11 alle 13 incontrerà le classi IV e V del Liceo Scientifico “Enrico Medi” su “I racconti di Chernobyl“ – sul celebre disastro nucleare del 1986 – assieme alla Scuola di Pace, all’Associazione “Un Tetto” e all’artista-fotografo Gabriele Moroni (autore di una recente mostra fotografica su Chernobyl).
Alle 21 a S. Rocco andrà in scena lo spettacolo teatrale della Biagiarelli “Reportage Chernobyl, la terra e la scienza, l’atomo e la vanga” (2004, per le regia di Simona Gonella) tratto dal libro di Aleksievic Svetlana “Preghiera per Chernobyl”
Infine, il 19 dicembre sempre a S. Rocco, dalle 10 alle 12,30, la Biagiarelli incontrerà gli studenti del Liceo Classico e Psicopedagogico su “I racconti di Falluja“.
In tutti questi incontri si metterà in scena ciò di cui non è stato messo in luce, fermo restando il ruolo del teatro per veicolare emozioni, denincia e verità.

Ecco il programma degli incontri del Corso Generale 2012, sempre alle 21 a S. Rocco.
Il 20 gennaio per il percorso intercoltura, si esordisce con Monica Massari (docente di Sociologia all’Università “Federico II” di Napoli) su “Islamofobia: la paura e l’Islam“; il giorno dopo in Piazza Roma la Scuola aderirà alla campagna nazionale per i diritti di cittadinanza: “L’Italia sono anch’io” con le rappresentanze sindacali degli immigrati.
Il 17 febbraio, per il percorso spazio urbano, Ilda Curti (Assessore alle politiche per l’integrazione, rigenerazione urbanae arredo urbano del Comune di Torino) su “Costruire società plurali: sfide, risorse, energie”
Il 9 marzo, per il percorso partecipazione, Domenico Gallo (consigliere in Costituzione e costituzionalista) per “Beni pubblici repubblicani e il malessere della democrazia“.
Il 23 marzo, per il percorso informazione, Roberto Natale (Presidente della Federazione Nazionale Stampa Italiana) su “Informazione corretta per costruire le cittadinanze“.
Il 13 aprile, per il percorso disarmo, Tonio dell’Olio (vicepresidente di “Libera) e Flavio Lotti (Coordinatore Nazionale Tavola della Pace) introdurranno “Per una pace senza armi“. Iniziativa legata alla campagna di cittadinanza attiva per il disarmo. Parteciperanno anche gli scouts Agesci e i giovani di Azione Cattolica con un documentario-inchiesta.

Seguirà poi la parte su percorsi interculturali.
L’11 maggio sarà presentato e letto dal “Cerchio Interculturale Donne per la Pace” il testo narrativo “Rosso come una sposa” dell’albanese Ibrahimi Anilda (regia teatrale di Beatrice Gregorini).
E nel periodo di marzo-maggio 2012 vi sarà il Laboratorio di Intercultura e di clownweria “Giochiamo a fare i clown” rivolto ai bambini delle scuole elementari tra cui l’Associazione “Le Rondini” e tenuto dagli scouts coccinelle Agesci e F.S.E.

Ma la vera novità è la creazione di uno Spazio Giovani, nel quale i ragazzi, veri protagonisti, saranno valorizzati e proporranno iniziative di spessore.
Si inizierà il 27 aprile con Elena Irrera (ricercatrice e insegnante di Filosofia Politica all’Università di Bologna, e coordinatore scientifico del progetto “Alimentare il rispetto“) con “La Fabbrica del Rispetto“.
Il 18 maggioGiulia Casagrande (laureata in Cinema, televisione e nuovi media al Dams di Roma 3 e master in regia e creazione all’Università di Parigi 8)) presenterà il cortometraggio “In futura Costruzione” sulla storia di Senigallia.
Il 25 maggio, dalle 10 alle 12,30, sarà presentato il laboratorio promosso dalle classi seconde del Liceo “Perticari” e dal FAI “I percorsi museali nella città: città nascosta e città immaginata“. E alle 21 si terrà l’evento conclusivo: il maestro-compositore e docente Daniele Gasparini condurrà lo spettacolo musicale: “La parola mancante: incontri, conflitti, destini“.

In via di definizione un Seminario di formazione per 80 docenti delle Marche un progetto di Media education (guidato da Cesare cantù e supervisione di Lorella Zanardo), promosso dall’Associazione regionale Università per la Pace.

La neopresidente della Scuola Rosaria Leonardi Cinerelli e il consigliere Virgilio Marconi sottolineano che tutto il programma è stato elaborato dimezzando i costi di organizzazione. Gli ospiti, testimoni diretti e non predicatori distanti dai cittadini, hanno accettato di intervenire gratis.
E anche l’Amministrazione Comunale è soddisfatta: “Sono ridotti i costi, ma è mantenuta la qualità. Noi continuiamo, nonostante il momento politico-economico attuale, a puntare sui servizi sociali e alla persona. La nostra speranza è che i giovani siano costruttori di pace“.

Per informazioni  su programma ed iscrizioni tel. 07166292350.

di Simone Paolasini