Vetture in fiamme a Senigallia, spunta l’ipotesi della vendetta
Seconda macchina bruciata a distanza di un anno ai danni di una senigalliese di viale Anita Garibaldi
Sono due le automobili finite in fiamme nella notte tra mercoledì 16 e giovedì 17 novembre in viale Anita Garibaldi. Le forze dell’ordine non hanno dubbi nel ritenere dolosa l’origine del rogo. L’obiettivo dei piromani sembra fosse una Seat Ibiza di proprietà di una signora residente a Senigallia (B.d.V. le sue iniziali) residente in una palazzina del suddetto viale.
La stessa donna era stata protagonista di un episodio analogo già nel dicembre del 2010. Le coincidenze e le modalità dell’incendio non lasciano dubbi agli inquirenti sull’ipotesi di una vendetta legata forse alle ritorsioni per alcune azioni legali avviate dalla stessa proprietaria dell’auto.
Il rogo è divampato verso le tre e mezza di notte coinvolgendo anche una seconda vettura, un Opel Corsa bianca che si trovava in prossimità della prima auto data alle fiamme.
Sul posto oltre a due mezzi dei Vigili del Fuoco, sono intervenuti anche i Carabinieri che hanno cercato fin da subito di rilevare possibili tracce lasciate da chi ha appiccato il fuoco.
di Lorenzo Ceccarelli
Per prima cosa mi preme sottolineare che io non sono senigalliese, sono solo residente a Senigallia, le seat ibiza era di proprietà di mio marito e non mia, le mie iniziali sono B.d.V., e l'altra auto coinvolta era un opel corsa di colore bianco. Mi corre l'obbligo chiarire che mentre nel caso del primo incendio, qualche danno quei delinquenti me lo avevano creato, se non altro perchè non avevo mai avuto a che fare con delinquenti di quella risma, che per'altro furono immediatamente individuati grazie alle indagini svolte dai carabinieri della compagnia di Senigallia, ma stavolta il danno è zero, la macchina era nuova, assicurata contro gli atti vandalici e quindi interamente risarcita. E anche questa volta i responsabili sono già stati individuati....
Solidarietà a B.D. Che conosco personalmente. Nel momento in cui qualcuno da fuoco ad un'auto per vendetta se anche avesse avuto ragione a prendersela con lei automaticamente passa dalla parte del torto. Solo i criminali usano gesti intimidatori di questo genere.
Gli incendi dolosi alle autovetture della mia famiglia sono posti in atto da squallidi e vigliacchi personaggi(chiamarli criminali sarebbe considerarli troppo), che non hanno gli attributi per affrontarmi civilmente, qualora io avessi fatto qualcosa nei loro confronti. Tra le altre cose mi preme evidenziare oltre la vigliaccheria anche la pochezza di questi poveracci,si dannano l'anima per fare che cosa? Dopo che mi hanno incendiato un'altra volta la macchina, cosa hanno ottenuto??? Assolutamente niente altro che grane legali, infatti se la prima volta incendiandomi la sharan, qualche fastidio me l'hanno creato, stavolta oltre ad interrompere il mio beato sonno bruscamente, null'altro hanno fatto: la seat era nuova, era assicurata come la sharan per gli atti vandalici, e quindi l'assicurazione mi risarcisce interamente. Qualsiasi persona mediamente intelligente, che mi conosce o meno, a cui sono antipatica o meno, non può far altro che concordare con me sul fatto che è di tutta evidenza che mentre io vivo la mia vita comunque serenamente, se devo dire qualcosa a qualcuno lo faccio apertamente, se ritengo di aver ricevuto un torto mi avvalgo degli strumenti legali che il nostro ordinamento mette a disposizione di tutti, qualcun altro, che per qualsivoglia motivo ritenga di avere motivi per avercela con me, ben consapevole di non essere in grado di interagire civilmente con me, di non essere in grado di confrontarsi con me,altro non non può fare che trascinarsi nel buio, cercare di nascondere il volto con il cappuccio della felpa, e se la prende con una autovetura, mettendo a rischio anche la vita di intere famiglie, infatti la seconda auto che ha preso fuoco aveva il GPL, stavolta si è sfiorata la tragedia, e per che cosa??? Per niente, a me che mi hanno incendiato la macchina non mi tange assolutamente, tanto me la ricompro, io non ho problemi, anzi il fatto mi fa pure sorridere, perchè significa che c'è qualcuno che ha una vita così squallida ed insignificante da mettere a rischio la sua libertà per cercare di rompermi le scatole. Ma vi è di più, anche stavolta sto poveraccio si è fatto beccare!!!! Queste persone però devono incominciare a rendersi conto che qualsiasi cosa intendano ottenere, NON L'OTTERRANNO!!! Mi spezzo ma non mi piego, io continuerò ad essere quella che sono, continuerò a portare avanti le battaglie in cui credo, continuerò a lottare e a dare il mio contributo per la lotta contro la droga e la pedofilia, ma soprattutto continuerò a parcheggiare la macchina nel solito posto, approfittando del vantaggio che i posti sotto casa mia saranno sempre liberi, ahahahahah. La settimana prossima comprerò un'altra macchina, continuerò a fare la mia vita, i vostri gesti vigliacchi non altereranno i miei equilibri, me ne frego di voi, quest'ultimo incendio mi è veramente scivolato addosso....al prossimo incendio doloso....
Tra tante chiacchiere, doveroso da parte mia evidenziare la grande professionalità, l'umanità, la serietà, il grande impegno profuso dai Carabinieri della Compagnia di Senigallia. Sono stati tutti eccezionali, come per l'incendio doloso che ho subito la sera del 21.12.2010, anche questa volta i Carabinieri hanno immediatamente individuato l'esecutore materiale dello scellerato atto. Carina la coincidenza verificatasi, sul posto è intervenuto lo stesso Carabiniere che intervenne la sera dell'altro incendio doloso, anche questo fatto mi ha particolarmente rasserenato. Grazie quindi a tutti i militari della Compagnia CC di Senigallia, un grazie particolare all'App.Sc. CARLUCCIO, all'App. Sc. ATTOLICO, al Vice Comandante di Stazione Maresciallo CIOCCOLI, al Comandante di Stazione MASTRONARDI, al Maresciallo MECOCCI, al Maresciallo GALLUZZI, tutti intervenuti sul luogo dell'incendio doloso, per l'encomiabile lavoro svolto che ha portato all'individuazione dei responsabili dell'incendio delle 2 autovettura.
Un ringraziamento va pure alla pattuglia della polizia con luca chiappa a bordo, per essersi immediatamente allontanata dal luogo dell'incendio doloso appena io glielo chiesto, perchè se l'incendio della mia autovettura di famiglia non ha creato in me alcuna turbativa, vedere la macchina della polizia lì e per giunta con luca chiappa a bordo, un cero fastidio lo cominciavo ad avvertire.
Mi sembra stia strumentalizzando un po' troppo quello che le è successo... non stiamo parlando di una persona la cui onestà è in fase di accertamento dalla magistratura come per il Prota, e dove è giusto che se ne parli.
Metter la gente così sulla pubblica gogna, sulla base della sua singola opinione, non credo vada molto bene... lei denunci il fatto, ma lasci fuori nomi e cognomi, secondo me ci fà più bella figura.
Anche io diversi anni addietro ho avuto problemi con una vigilessa, quando le ho comunicato una targa di uno scippatore che avevo visto in flagranza di reato, ma non sto certo qui a pubblicarne il nome. Ho fatto ben altro :)
Senigallia non ha bisogno di sceriffi: quello che c'era, attualmente, è agli arresti domiciliari in una lontana cittadina del sud, con grande e profondo godimento del 99% della città, che ha cominciato anche a vincere i ricorsi presentati mi risulta, e che è composta per la maggior parte da gente onesta e responsabile, e non da pirati della strada.
Perche la gente non impara a collegare la bocca al cervello? Io almeno in questa sede non ho attaccato il poliziotto, ho solo detto che la sua vista come la vista della polizia in genere mi crea un certo fastidio. Inoltre io a differenza di "SPIMPOLO" non ho strumentalizzato quello che mi è accaduto mentre "SPIMPOLO" ha strumentalizzato il mio commento per scagliarsi contro L'APPUNTATO SCELTO MASSIMO PROTA. Sono d'accordo che Senigallia non ha bisogno di scereiffi, infatti a Senigallia dovrebbero inviare l'esercito per ripulirla di tutti i criminali delinquenti pregiudicati che vi si rifugiano, e dove credono di dettare legge grazie alla codardia e all'omertà della popolazione. Questo è un mio pensiero, che condivisibile o meno rimane un mio pensiero....ed i fatti danno ragione a me.
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