Massimo Colocci ha rassegnato le dimissioni da Assessore ai Turismi per il Comune di Senigallia. E’ questa la novità del Consiglio Comunale di mercoledì 16 novembre 2011 che ha colto di sorpresa la maggior parte dei consiglieri comunali. Lo stesso Colocci non aveva comunicato nulla a riguardo al di fuori del Sindaco con cui ha affrontato la questione da circa una settimana.

Il Sindaco di Senigallia Maurizio Mangialardi ha espresso parole di rammarico per la scelta e ha auspicato che la collaborazione con un "uomo inattuale" – vista la disponibilità, il rispetto e la serietà dimostrati – continui anche fuori da questo incarico, con impegni ancora in itinere.

"Grazie per le parole espresse dal Sindaco" esordisce l’ormai ex Assessore Massimo Colocci. "Quando sono stato chiamato a questo incarico accettai con entusiasmo. Mi sono inserito in un trend positivo ed ho cercato di dare il mio contributo per rafforzare la cultura dell’accoglienza che Senigallia ha dimostrato di avere ma che va coltivata costantemente".

Riguardo alle motivazioni Colocci ha dichiarato di lasciare per motivi familiari: "Mi sono sposato meno di un mese fa e quindi la mia vita a Roma, a causa anche degli impegni universitari che con il blocco delle assunzioni si sono fatti più pressanti, mi dovrà vedere meno presente a Senigallia. Città in cui sono nato e che in cui sono fondate le mie radici ma non quella in cui risiedo".
L’ex Assessore ha espresso parole di stima verso i suoi colleghi di Giunta sottolineando un clima serio, professionale e collaborativo senza mai intoppi.

Alle parole di Colocci ha fatto invece eco il consigliere PD Ilaria Ramazzotti evidenziando come mancherà alla città quella professionalità, quella discrezione che l’architetto e professore 65enne ha messo in campo in ogni momento.

Massimo Colocci è stato nominato Assessore con delega alla Promozione dei Turismi e Manifestazioni con il decreto n° 144 del 14/04/2010, dopo diversi giorni di consultazioni grazie anche al fatto che era stato nel precedente mandato della seconda Giunta Angeloni consigliere speciale per le politiche culturali.

Colocci era rimasto coinvolto per una polemica di recente sulla lottizzazione di via Cellini. Una polemica sollevata dai gruppi consiliari di Partecipazione e Rifondazione Comunista per un – secondo quanto riportano Mancini, Battisti e Rebecchini – "evidente conflitto di interessi dello stesso Assessore" che oltre alla sua carica istituzionale è anche progettista del comparto. La replica è stata: "Non mi sono dimesso per quel motivo: l’incompatibilità di fatto non c’era come ha riconosciuto lo stesso Mancini, ma era solo un’opportunità che io non ho sfruttato perchè non ho mai partecipato alle riunioni in cui si discuteva del progetto".

La delega ai turismi e alla promozione della città torna in capo al Sindaco Mangialardi che ha dichiarato come il quasi 1.500.000 di presenze turistiche del 2011 sia solo un punto di partenza e non di arrivo.

di Carlo Leone