C’è grande attesa per l’incontro di RIFARE L’ITALIA, RINNOVARE IL PD che si terrà sabato 19 novembre ad Ancona a partire dalle ore 9.30 presso il Centro Extasy Busco (zona Baraccola, Ancona). Interverranno Emanuele Lodolini, Matteo Ricci, Francesco Verducci.

L’incontro dei TQ (trenta-quarantenni) del PD, al quale porterà i saluti la Presidente della Provincia di Ancona Patrizia Casagrande ed il Segretario del PD delle Marche Palmiro Ucchielli, ha come obiettivi:

– dare autonomia e focalizzare il punto di vista di una generazione che ha il compito di fornire da subito una risposta alla crisi italiana ed europea;

– chiamare a raccolta intorno ad un nuovo patto di inclusione, protagonismo e cittadinanza tante energie vitali oggi mortificate da precariato ed emarginazione;

– contribuire al lavoro di Pierluigi Bersani nella costruzione di una proposta di governo che apra una nuova fase per l’Italia.

RIFARE L’ITALIA costituisce un incontro aperto a quanti vivono l’impegno politico come frontiera quotidiana di innovazione e progetto, nella costruzione del Partito Democratico e negli Enti Locali.

La stagione Berlusconi, si chiude in modo drammatico a causa dell’incapacità di dare risposte alla crisi. La sfida che ci attende non sarà risolta dalla sconfitta di Berlusconi, che è solo una parte del problema. E’ certo la causa dell’arretramento di questi anni, ma è al contempo l’effetto della contraddizione italiana e della crisi della sua classe dirigente.

Oggi la crisi economica può consentirci di riformare un modello di sviluppo basato sulla quantità, e costruire una società più giusta. Una società nella quale la realizzazione delle donne e gli uomini non siano valutati sulla base della loro capacità di consumo e nella quale possa realizzarsi una vita civile più ricca. E questo obiettivo, rispetto al quale vogliamo impegnarci, può e deve definire l’identità del PD.

Il tema di una nuova classe dirigente non lo leghiamo ad un avvicendamento generazionale, problema che pure esiste, ma all’esigenza di far emergere una nuova cultura politica libera finalmente dalle ipoteche del secolo scorso. Ci vogliono nuovi protagonisti, per età, per esperienze. Attingiamo da quell’enorme riserva rappresentata dal governo locale, dall’associazionismo, dall’impegno civile. Energie in grado di chiudere con le vecchie pratiche della politica.

da PD Ancona