Parte un nuovo progetto alla Biblioteca del Seminario di Senigallia. Da questo mese di novembre 2011 sarà infatti attivato uno sportello informativo che potrà fornire notizie inerenti al materiale conservato nella Biblioteca e rendere disponibile per una consultazione guidata chi volesse scoprire quali sono i volumi e i fondi conservati al suo interno.

La Biblioteca prende vita: è questo il titolo evocativo con il quale la Biblioteca del Seminario si apre al pubblico degli studiosi e degli interessati, offrendo uno spazio dove poter fruire di materiale librario rimasto ignorato per troppo tempo e ancora in fase di risistemazione.

La Biblioteca nasce nel XVII secolo e svolge un ruolo importante all’interno del Seminario stesso, in particolare come supporto agli studi teologici che, fino alla metà del XX secolo, vengono effettuati all’interno dell’istituto. Con l’interruzione degli studi di teologia si interrompe in parte anche l’utilizzo della Biblioteca, che continua comunque a rivestire nel tempo un ruolo vitale per l’approfondimento di questioni teologiche e soprattutto pastorali e diventa centro di interesse di vari studiosi e ricercatori. Anche oggi la biblioteca può essere una fonte importante di documentazione per quanto riguarda la riflessione sul dibattito teologico e filosofico, e può perciò costituire motivo di curiosità e attenzione da parte degli specialisti e più in generale anche dei non addetti ai lavori.

La Biblioteca, che nel tempo è stata sottoposta a diversi spostamenti e ha subito i danni provocati dal terremoto del Trenta prima, e dalla Seconda Guerra Mondiale poi, contiene testi di teologia, filosofia, morale, spiritualità, omiletica, patristica, agiografia, cristologia, mariologia, diritto, storia della Chiesa, sacra scrittura, letteratura, scienze, musica e arte.
La Biblioteca prende vita prevede quindi l’apertura di uno sportello informativo (nei locali adiacenti all’atrio del Seminario, in via Cellini 13) che sarà attivo il martedì dalle 15 alle 17 e il venerdì dalle 18 alle 20, a partire da martedì 8 novembre. Accanto a questa iniziativa il progetto ha in previsione anche l’organizzazione di eventi e di iniziative, perché l’animazione della Biblioteca e di ciò che essa contiene non può essere scissa da sollecitazioni culturali continue.

Infatti creare un punto di riflessione in merito a questioni culturali di vario tipo e un centro di promozione della lettura in generale (con una attenzione specifica per l’approfondimento dei testi sacri), valorizzare le risorse presenti all’interno della Biblioteca e le iniziative culturali di interesse locale, far conoscere la storia locale, in particolare quella di ambito religioso, sono solo alcune delle possibilità che una attività di questo tipo può offrire e speriamo riesca ad offrire, nella consapevolezza che il patrimonio librario è un bene di tutta la comunità.

Per chi vuole conoscere meglio questa realtà, quindi, l’appuntamento è il martedì dalle 15 alle 17 e il venerdì dalle 18 alle 20. Per informazioni o per contattare direttamente il referente del progetto è possibile scrivere a biblio.semin@gmail.com.

da Giovanni Frulla