Il 2 novembre è stata firmata la convenzione per la gestione del Centro Olimpico assegnata al Tennistavolo Senigallia. Si conclude così, con la riconferma della società storica del tennistavolo cittadino a gestore unico dell’impianto premiato dal CONI, una vicenda che durava da mesi e che aveva visto contrapposte due filosofie differenti.

Alla fine è prevalso il modello culturale della "Città del ping-pong" che privilegia la socializzazione, il rapporto con i giovani e le scuole, uno spazio adeguato agli amatori di ogni età, un’idea moderna ed attuale dell’integrazione con altre realtà, la visione dell’agonismo come punto di arrivo di un percorso formativo in cui però la persona (e non la vittoria a tutti i costi) hanno la posizione centrale.

Questo modello culturale è risultato vincente ed ha permesso negli ultimi anni di lanciare il Tennistavolo Senigallia verso traguardi che mai nel passato erano stati raggiunti, neanche ai tempi delle vittorie agonistiche più eclatanti: la Stella d’Oro al Merito Sportivo del CONI (l’unica assegnata in Italia per meriti riconducibili esclusivamente al tennistavolo), il riconoscimento di Centro Tecnico Federale da parte della FITeT, il Discobolo d’Oro a Pettinelli, la pubblicazione (anche qui per la prima volta) di un libro di lettura per le scuole elementari e di un’altro libro in formato elettronico (circa 1100 download per 1/3 in lingua inglese), l’affermazione negli ultimi due anni come migliore società nazionale in ambito Centro Sportivo Italiano (organizzazione sportiva di area cattolica a forte contenuto di valori). 

Ed infine la nomina pochi mesi fa di Ubaldi (con voto unanime) a Presidente della Consulta dello Sport cittadina dopo l’esperienza di Massimo Costantini, altro simbolo del tennistavolo senigalliese.

La Società intende ringraziare pubblicamente tutti coloro i quali hanno contribuito, con il loro appoggio ed incoraggiamento, a raggiungere questo importante obiettivo che per i prossimi anni darà stabilità al progetto, finanziato parzialmente anche dal Comune, fatto questo particolarmente significativo in un periodo in cui alla collettività sono imposti sacrifici.

Con sentimento di riconoscenza quindi al Sindaco Mangialardi e all’Assessore Campanile ma anche al Presidente Federale Sciannimanico, il Tennistavolo Senigallia s’impegnerà a consolidare il modello culturale della "città del ping-pong" per far diventare sempre più la nostra città un riferimento nazionale per il tennistavolo.

da Tennistavolo Senigallia