Prima lezione giovedì 3 novembre dell’anno accademico 2011/2012 della Libera Università per Adulti di Senigallia. L’appuntamento è relativo al corso “L’uomo nelle scienze naturali e fisiche”, che vede confermato nel ruolo di responsabile il prof. Daniele Casagrande.

Il corso di quest’anno ce ha per titolo “La scienza del terzo millennio” e si occuperà delle seguenti materie: i meccanismi della memoria (fisiologia); lo studio della biodiversità in una zona della Terra in cui si alternano specie dell’Asia e dell’Oceania e gli ambienti marini estremi (biologia del mare); l’agricoltura nelle Marche tra paesaggio e ambiente (botanica); lo studio della gravità (fisica); l’astronomia nel deserto dell’Atacama e un viaggio nel tempo sulle Ande (astronomia); lo sviluppo della disciplina nel Novecento e gli acceleratori (fisica delle particelle).

L’obiettivo del corso senigalliese è quello di indurre la conoscenza per sviluppare idee e poter esprimere pareri documentati, rifuggendo il conformismo, la paura per le novità e il pressappochismo. Per questo si cercherà di trasmettere concetti non sempre semplici, ma che consentano di avere cognizione dei problemi della scienza e quindi della società odierna.

La lezione di giovedì 3 novembre sarà tenuta dalle 16,30 alle 18,30 nella consueta sede dell’Auditorium di San Rocco di Senigallia dal prof. Michael Tangherlini dell’Università Politecnica delle Marche, che illustrerà gli ambienti estremi. Questi, caratterizzati da condizioni del tutto particolari, riservano sorprese inaspettate e mostrano chiaramente come la vita possa adattarsi a situazioni impensabili: dai camini sottomarini a vulcani di fango, da salamoie senza ossigeno al vuoto dello spazio, persino al di sotto della crosta terrestre, la vita – spiegherà il prof. Tagnherlini – emerge in ogni angolo del pianeta… e anche oltre.

dal Comune di Senigallia