E’ solo uno spunto su cui indagare ma potrebbe esserci un testimone per l’omicidio di Passo Ripe. Un testimone che avrebbe visto non tanto il gesto con cui è stato sgozzato l’imprenditore di Cerignola, il 35enne Luigi Taurino, quanto semmai l’inizio d’una lite tra tre persone. E’ questa la pista che i Carabinieri di Senigallia stanno vagliando per capire cosa sia avvenuto giovedì 20 ottobre verso le otto di sera.

Il testimone, un uomo che sarebbe uscito per buttare la spazzatura, non avrebbe però visto i tre uomini in faccia, motivo per cui potrebbe anche non trattarsi di Taurino e dei suoi assassini. Sembra infatti probabile che fossero più di uno e che fossero sotto casa in attesa che tornasse, il commerciante di Passo Ripe, che gestiva una rosticceria di Marzocca e che aveva lavorato in una macelleria del paese.

Ora le indagini stanno vagliando, oltre alla pista delle attività commerciali,  anche la pista della lite tra vicini di casa: episodi non nuovi al Taurino in casi simili rimase coinvolto anche in passato.

di Massimo Mariselli