Coltivavano marijuana in una casa colonica: arrestati due ragazzi di Ostra
I Carabinieri sequestrano 5 piante. Processati per direttissima
Nel pomeriggio di mercoledì 28 settembre, gli agenti della Stazione dei Carabinieri di Ostra hanno arrestato due giovani per detenzione e coltivazione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I due sono stati fermati mentre "accudivano" le loro piante di marijuana.
Da circa una settimana era arrivata in caserma una segnalazione per quanto riguardava una casa colonica disabitata in Via dell’Acquasanta: per questo i Carabinieri si stavano, nei giorni antecedenti l’arresto, avvicendando in diversi orari della giornata nel luogo.
Nel pomeriggio di mercoledì 28 settembre, verso le 15.00 è giunto alla casa colonica un veicolo furgonato, da dove sono scesi i due ragazzi. Con loro portavano fusti di metallo pieni d’acqua, con cui hanno annaffiato le piante, che erano posizionate a ridosso di un fossato.
I Carabinieri a quel punto sono intervenuti, ed hanno arrestato i due: C.N., del ’92, e P.G., del ’90, entrambi residenti a Ostra, sono stati portati alla Caserma di Senigallia, dove hanno passato la notte, e, nella giornata di giovedì 29 settembre, sono stati processati per direttissima nel tribunale di Ancona e condannati a 7 mesi di reclusione. Essendo incensurati, sono stati rimessi in libertà per beneficio di pena e con una multa di 1800 euro.
Sequestrate le cinque piante di marijuana, di cui quattro in infiorescenza, alte dai 50 fino ai 170 cm, sette taniche dai 5 ai 30 l, concime per gerani due bacinelle da muratori e tre fusti di metallo.
Eseguite anche le perquisizioni delle camere dei due giovani, ma non sono state trovati attrezzi per il confezionamento della canapa indiana.
Sempre nella giornata di mercoledì 28 settembre è stato compiuto un altro controllo, questa volta a Ripe, ma è stata trovata soltanto una pianta di canapa indiana secca.
Dall’inizio del 2011, sono stati tre i rinvenimento di piantagioni da parte dei Carabinieri di Senigallia, tutte di piccole dimensioni, probabilmente per uso "fai da te" ipotizza Roberto Cardinali, Comandante della Compagnia Carabinieri Senigallia.
di Barbara Baldassari
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!