Ultima giornata di “Pane Nostrum”, domenica 18 settembre a Senigallia. Nei forni a cielo aperto in Piazza del Duca, accesi dalle 9 alle 13.30 e dalle 15 alle 21 grazie alla XI Festa Internazionale del Pane, si sfornano ancora “Pani delle terre che abbracciano l’Adriatico” (grazie alla collaborazione con il Forum delle Camere di Commercio dell’Adriatico e dello Ionio): il Soparnik croato, dolci e pani tipici albanesi, il Burek serbo e poi ancora specialità emiliano romagnole e abruzzesi, oltre che marchigiane.

Tra le altre bontà presenti ci sono inoltre il Pane di Matera Igp e altri pani dai Presidi Slow Food come il Pane dell’Alta Murgia, l’Ur-Paarl e il Testarolo artigianale pontremolese preparato in diretta sul prato della Rocca Roversca, nei testo in ghisa. Si tratta di un pane azzimo di spessore sottile e forma circolare, del diametro di circa 40-45 centimetri.

Dalla Germania si possono gustare Laugenbrezel, Trauben Brote e Zopf. E poi altre prelibatezze d’arte bianca da Sicilia, Calabria e Toscana come il celebre Pane di Altopascio.

Nella giornata di domenica 18 settembre ci sono ancora tanti appuntamenti da non mancare, accompagnati da un raffinato intrattenimento musicale con il quartetto al femminile delle Mariposas che presenterà sul prato della Rocca (ore 17,30) brani classici e contemporanei.

Nel pomeriggio dalle 17, lo stand dell’Aic (Associazione Italiana Celiachia) propone assaggi di pizza gluten free preparata dallo chef Filippo Scalese. Per quanto riguarda il percorso sul “Pane liquido: la Birra!” a cura degli Amici della Birra – Marca Gallica di Senigallia, la finestra pomeridiana sull’Europa brassicola si apre su “Specialità ed Alchimie Birrarie” selezione di birre del Belgio.

La sera invece, si sta “A tavola con le Birre delle Marche” (il costo per partecipare al laboratorio è di 18 euro): Crostini di pane alle conserve marchigiane in abbinamento a Ego Collesi; Sformatini di farro “Monterosso” con Amatriciana di pesce “Moreno Cedroni” in abbinamento a Ambrata La Cotta; Degustazione di pane e formaggi tipici in abbinamento a Bombay Pergolese; Girelle dolci crema ed alchermes in abbinamento a Carmen Cantina Cardinale.

La protagonista dell’ultima serata di Laboratori del Gusto Slow Food (alle 20 a Palazzetto Baviera, costo 15 euro) è invece “La Vacca Bianca in Verticale”. Saranno proposte diverse stagionature di parmigiano di vacca bianca, per scoprirne le diverse aromaticità con abbinati i migliori pani e due tipologie di Verdicchio. Proseguono poi le degustazioni dei migliori vini marchigiani presentato da cantine eccellenti del territorio, a cura dell’IMT: “Le Marche: una enologia al plurale”.

Per soddisfare in pieno il palato e lo stomaco con un pasto completo, alcune trattorie del centro propongono ancora il menù “Il pane in cucina” ispirato alla cucina contadina: La Muta trattoria, Hostaria della Posta, Osteria del Teatro (chiusa però nella giornata di domenica), Trattoria Rimante e LAB Ostebigio.

Per vivere un’esperienza informale da street food ma con gusti stellari ci sono le proposte di Moreno Cedroni e Mauro Uliassi, attori d’eccezione per questa edizione di Pane Nostrum. Mauro Uliassi è ancora alla Rocca con la sua innovativa cucina itinerante presentata in anteprima proprio in questa manifestazione, per “Tutto pane e pesce fritto”, mentre Moreno Cedroni invita a scoprire le tante vie in cui il pane può farsi delizia nel menù di Anikò.

Grazie al percorso attraverso i “Prodotti della buona terra”, si possono poi scoprire realtà produttive locali (C.I.A. Copagri, Coldiretti, Terre di Frattula e produttori certificati BIO) e prodotti eccellenti del territorio nel segno della tracciabilità.. Quest’anno tra le aziende presenti c’è anche la nuova Fiorfrì che produce direttamente fiori nella sua serra e li trasforma nel suo laboratorio, proponendoli poi fritti al momento, servendoli pastellati e sotto forma di altre insolite delizie.

Accanto ai prodotti degli agricoltori, ci sono il buon pane e i dolci da forno dei panifici certificati con il “Marchio Qualità Panifici Provincia di Ancona” della Camera di Commercio di Ancona.

L’Aula Didattica sul Prato della Rocca Roveresca si attiva anche domenica dalle 18.15 alle 20.15 e dalle 21 alle 23, per i corsi gratuiti di panificazione incentrati sulla farina di farro e su alcune ricette tra cui il Libum, antica focaccia romana documentata da Catone.

Dalle 15 alle 17 ci sono i Laboratori ludico-didattici che permettono anche ai più piccoli di mettere le “Mani in pasta!”. Per i bambini c’è poi anche “Il Regno di Pan&Brioche”, gioco all’aria aperta a cura del Circolo Letterario di Monte San Vito. Il Prato della Rocca Roveresca ospita poi i Sistemi economici locali sostenibili individuati dall’Assessorato alle Attività Economiche del Comune, lo stand del Giardino degli Angeli col “Pane della solidarietà”, le Macchine della trebbiatura storiche esposte grazie all’A.S.D. Castellaro 2001.

Da ammirare ci sono poi “Le vie del Pane” allestite a Palazzetto Baviera – Giardino del fico, una trentina di foto scattate dall’artista-viaggiatore-panettiere Franco Rasulo in un viaggio dal Piemonte all’India, che testimonia il pane come elemento comune.

Domenica 18, si possono ammirare anche la sorprendente “Cattedrale di grano” realizzata con centinaia di spighe di grano intrecciate per la Festa del Covo di Campocavallo (dedicata alla Santa Eucarestia e benedetta dal Papa in occasione del Congresso Eucaristico ad Ancona) e quella realizzata per la Festa del covo di Candia.

“PANE NOSTRUM” è una manifestazione del Comune di Senigallia, Confcommercio e C.I.A. della Provincia di Ancona, realizzata in collaborazione con Camera di Commercio di Ancona, Provincia di Ancona Assessorato all’Agricoltura, Regione Marche Assessorato Agricoltura.

INFO PER PUBBLICO: Panenostrum.com – info@panenostrum.com – tel. 338.7547793