Pane Nostrum 2011, ecco le anticipazioni sull’XI Festa internazionale a Senigallia
Tornano i forni a cielo aperto, i sapori e i profumi d'Italia dal 15 al 18 settembre in piazza del Duca
E’ l’abbraccio dell’Adriatico a rendere caldo e invitante “Pane Nostrum” 2011, Festa internazionale del Pane a Senigallia dal 15 al 18 settembre. L’XI edizione della manifestazione del Comune di Senigallia, Confcommercio e C.I.A. della Provincia di Ancona, realizzata in collaborazione con Camera di Commercio di Ancona, Provincia di Ancona Assessorato all’Agricoltura, Regione Marche Assessorato Agricoltura verrà presentata in Conferenza Stampa lunedì 12 settembre a Senigallia.
Tornano i forni a cielo aperto di Pane Nostrum e con essi i richiestissimi corsi gratuiti per imparare a fare il pane rivolti ad adulti, bambini e la sezione prevista anche per celiaci a cura di Aic Marche, i laboratori del gusto Slow Food, i prodotti della buona terra (percorso tra realtà produttive locali e prodotti eccellenti del territorio presentato dalle associazioni professionali agricole Marchigiane C.I.A., Copagri e Coldiretti). Gli eventi e le iniziative collaterali, come il percorso dedicato al “pane liquido”: la Birra, si concentreranno tra Piazza del Duca, Piazza Manni e Rocca Roveresca.
Per assaporare i migliori vini marchigiani ci sarà il percorso a cura dell’Istituto Marchigiano di Tutela Vini. All’interno dell’elegante Palazzetto Baviera l’IMT – Istituto Marchigiano di Tutela Vini condurrà il pubblico in un viaggio nelle Marche del vino – degustazioni e presentazione di cantine eccellenti del territorio. Tra le novità di quest’anno l’allargamento della manifestazione ai produttori del biologico.
Appuntamento a ingresso gratuito, ormai tra i più attesi nell’agenda settembrina degli appassionati di arte bianca e buona alimentazione, quest’anno Pane Nostrum plasma i suoi quattro giorni di fragranze, sui Pani delle Terre Intorno all’Adriatico. Tra gli ospiti i panificatori di Serbia, Croazia e Albania insieme a quelli delle regioni adriatiche italiane.
Attori d’eccezione dell’XI edizione dell’evento sono i due pluripremiati chef di casa, la cui arte è riconosciuta, apprezzata e premiata a livello internazionale: Mauro Uliassi e Moreno Cedroni. I due artisti stellati declineranno le loro proposte adriatiche per lo speciale contesto di Pane Nostrum, proponendo “cibo da strada” in maniera ricercata e sorprendente.
Si arricchisce così una manifestazione, riconosciuta anche come una delle occasioni più importanti e significative che celebrano i luoghi e i prodotti di eccellenza della enogastronomia italiana, pensata nell’ottica della buona pratica alimentare e curata con gusto.
Seguendo i sentieri della panificazione nel mondo, il pubblico vive ogni anno una deliziosa e affascinante esperienza attraverso i sapori, ma anche le usanze, le tradizioni, la storia delle culture ospiti e quelle locali. In undici anni, attraverso lo spettacolo della panificazione in piazza, nei forni a cielo aperto, il pubblico ha scoperto i pani del Mediterraneo, i pani del nord Europa, quelli dei Parchi e quelli delle aree dove si parlano lingue minoritarie e moltissimi altri celebri pani d’Italia e del mondo. Accanto ai forni dedicati al tema dell’edizione, c’è poi quello esclusivamente concentrato sulle eccellenze delle Marche.
Pane Nostrum è un’occasione per riscoprire il valore di un alimento fondamentale, frutto di saperi antichi e di un’alchimia di elementi: terra, acqua, aria, fuoco, mani, pazienza. Ne racconta in molteplici modi le molteplici manifestazioni, la fantasia e le tradizioni, proponendo di fondo una riflessione pratica e concreta su alimentazione corretta e consapevole. Aspetto molto apprezzato da un pubblico sempre più attento e esigente. Ecco perché tra le iniziative che caratterizzano ogni anno Pane Nostrum ci sono i richiestissimi corsi gratuiti per imparare a fare il pane riservati agli adulti, così come i pomeriggi aperti ai più piccoli che possono a loro volta mettere le “Mani in pasta!” sempre con la guida di un esperto panificatore. Quest’anno i corsi avranno come filo conduttore: la farina di farro.
Per pranzare o cenare rimanendo in tema c’è il Pane in cucina, che recupera l’arte contadina del riutilizzo del pane raffermo, in collaborazione con alcune trattorie e osterie del centro storico di Senigallia.
da Alessandro Piccinini Comunicazione
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