Venerdì 26 agosto, gli appassionati di jazz non si faranno scappare l’ultimo appuntamento con RAM in Jazz alla Rotonda a Mare di Senigallia. Dopo la storica reunion di Franco Cerri e Renato Sellani, sul palco arriva una affiatata giovane formazione con lusinghiere recensioni da parte della critica specializzata: Felice Clemente Quartet. La rassegna RAM in jazz 2011 si è svolta con la cura del Comune di Senigallia – Assessorato alla Cultura. Inizio alle 21.30. Ingresso 10 euro.

Definito sulle pagine di “Repubblica”, il miglior giovane sassofonista italiano e dal “Cadence magazine” (USA) un talento destinato a fare la storia del jazz, Felice Clemente è stato votato tra i migliori sassofonisti dell’anno nel referendum TOP JAZZ 2007, 2008 e 2009 indetto dalla rivista "Musica Jazz". A 36 anni, ha già un importante bagaglio discografico di 8 dischi da leader e co-leader e 7 dischi come sideman, oltre a un’intensa attività concertistica.

A Senigallia presenta il suo nuovo progetto discografico, “Nuvole di carta”, disco consigliato da diverse riviste specializzate. L’affiatato Quartet con cui lo propone, lo vede soffiare al sax tenore e soprano, affiancato da Massimo Colombo al pianoforte, Giulio Corini al contrabbasso e Massimo Manzi alla batteria. Nato come “sentito omaggio a un giovane amico che ci ha lasciato tre anni fa, un ragazzo di grande ricchezza d’animo, con tanti progetti che avrebbe voluto realizzare”, il titolo del disco allude alla fusione tra i sogni (le nuvole) e la loro realizzazione (la carta), restituendo alle nuvole cristallizzate, la capacità di fluire attraverso le note. “Le nuvole assumono così la forma dei nostri sogni che, col passare della vita e delle esperienze, mutano, delineando contorni sempre diversi e più complessi, a volte anche più semplici, ma in continuo movimento”, racconta Clemente. “Ho lavorato molto sulle scelte timbriche e ritmiche, sulla forma dei brani, cercando di destrutturare i temi in modo da dare più spazio all’improvvisazione creativa dei musicisti, senza rinunciare però a quell’elemento melodico che considero parte fondamentale della mia cifra stilistica […]. Abbiamo cercato di lasciar cantare l’istinto, il cuore, le emozioni, tutto ciò che può dar forma e concretezza ai sogni”.

Il risultato è “un lavoro particolarmente riuscito” (Musica Jazz Magazine), in cui stilisticamente si susseguono swing, ballad, be bop, funk e una rilettura di Rimskij-Korsakov (The Young Prince and Princess da Shéhérazade).

Il sassofonista milanese Felice Clemente matura la passione per la musica nell’ambiente familiare sotto la guida del nonno, maestro in clarinetto. Prosegue lo studio dello strumento presso il Conservatorio G. Verdi di Milano, dove consegue a pieni voti la laurea con il M° L. Tessari; in seguito frequenta il corso biennale di tirocinio post-diploma. Parallelamente agli studi classici, la scoperta del jazz e del sassofono lo porta a intraprenderne gli studi con i sassofonisti Paolo Tomelleri, Pietro Tonolo e Tino Tracanna. Si laurea a pieni voti in musica jazz con il M° Tino Tracanna al Verdi di Milano. Nel 2001, segue la Masterclass di arrangiamento jazz con il docente Corrado Guarino e, nel 2002, le Masterclass jazz con i docenti Dave Liebman e Massimo Colombo, con cui oggi condivide diversi progetti live e discografici, tra cui proprio “Nuvole di carta”.

da Alessandro Piccinini Comunicazione