Coma etilico per due ragazze dopo la serata in discoteca a Senigallia
Cresce il numero e diminuisce l'età delle giovani "pazienti" trasportate al Pronto Soccorso
Sono almeno due le persone finite in coma etilico per il troppo bere nel week end senigalliese. Almeno due ed entrambe giovani ragazze, una 23enne di Osimo l’altra 20 anni di Senigallia, che dopo la serata nella nota discoteca Mamamia sono finite al Pronto Soccorso. Le due giovani, arrivate dopo una serata trascorsa a bere e a ballare, erano prive di sensi quando sono state trasportate e non ricordano nulla della serata.
Nella struttura ospedaliera cittadina non sono comunque poche le persone sottoposte a cure mediche per via dell’alcol. Tanti, troppi i giovani che percorrono il lungomare o il centro storico a "tappe forzate" destreggiandosi tra pub e bar in cerca di bevande alcoliche e molti hano iniziato a portarsi le bottiglie da casa o comprate nei supermercati.
Un’idea, quella del divertimento solo se associato all’ubriacarsi, che prende sempre più piede tra i giovanissimi. Proprio per questo, oltre al progetto Sballo Positivo promosso dal Comune di Senigallia, si stanno muovendo molti genitori cercando adesioni per raccolte firme contro i locali senigalliesi, in qualche modo ritenuti responsabili delle condizioni alterate in cui tornano a casa i ragazzi.
Adesioni per far sì che emerga una posizione più netta contro questa tendenza, evitando di somministrare alcolici ai minorenni o a chi manifesta una condizione già alterata.
di Carlo Leone
Non mi va che i soldi che pago in tasse vengano usati per recuperare delle/degli ubriacone/i.
Saluti
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