Sboccia in tutta la sua vitalità, il 20 agosto, la Nottenera di Serra de’Conti
Fino alle 3.45, per le vie del paese ci si lascerà trasportare dal richiamo di decine di spettacoli
Arti sceniche (performance site specific, teatro di narrazione, teatro di strada, circo); musica funky, pop, patchanka, classica; arti visive (mostre, installazioni); cinema d’animazione e cinema muto musicato dal vivo; laboratori di arti e scienze per adulti e bambini; eventi speciali e in prima regionale.
Sboccia in tutta la sua vitalità la quinta “Nottenera” di Serra de’ Conti, che sabato 20 agosto dal tramonto a notte fonda, trasformerà la bellissima cittadina nella valle del Misa in una cittadella di creatività, dove i linguaggi del contemporaneo si incontrano con il territorio, dove la comunità locale si apre all’incontro con decine di artisti e migliaia di visitatori.
Le luci urbane si spengono e le vie del paese, le piagge, le scalette, i cortili, le chiese, i giardini privati, si accendono di spettacoli. Al pubblico non resta che abbandonarsi alla gioia e all’emozione di vagare liberamente in questo spazio notturno segnato solo da led ecologici e scoprire tutto ciò che vi accade. Il tema portante di questa quinta edizione è il Bene Comune, esplorato in modo serio, giocoso, ironico, provocatorio, intimo.
L’apertura simbolica di Nottenera è affidata agli “Acheropiti serrani” di Helen Cerina, magliette ispirate a Serra de’ Conti, mentre la chiusura intorno alle 03.45, sarà segnata dal lancio di piccole lanterne in cielo. E per chi cerca l’alba, la festa continua nel Parco Verde.
Il consueto concerto notturno quest’anno porta a Serra de’ Conti, l’artista valdostana Naif Herin, un animale da palcoscenico e un talento in continua ascesa, che presenterà il suo nuovo disco “Le civette sul comò” (ore 1.45).
Ad aprire il palco, il gruppo storico degli Hombre all’ombra. Tra gli spettacoli teatrali in cartellone, è prevista una sola replica di “Miti d’acqua” (ritrovo fuori le mura in Piazza Leopardi h 21.45), emozionante narrazione per voce, viola (composizione di Camilla Dell’Agnola) e genius loci, a partire dalle “Metamorfosi” di Ovidio, proposto dallo storico gruppo O Thiasos Teatro Natura (Sista Bramini e Francesca Ferri). Un’esperienza di ascolto profondamente toccante per il pubblico, egregiamente recensito dalla critica.
È inoltre prevista la performance finale del workshop di O Thiasos – progetto Tetrapa “Tramonti d’acqua” (1 replica). Tre repliche sono invece previste per “Storia dell’acqua”, performance finale del workshop condotto da Javier Cura & Moss Beynon Juckes, a cui partecipano persone anche da Olanda e Stati Uniti. Europea invece la produzione di “Servizio di pulizia o Corpo sociale” (2 repliche, posti limitati), dissacrante e originale lavoro di 15febbraio (Torino) con la regia di Claudia Hamm (Berlino). Difficile definirlo: è un servizio travestito da spettacolo o forse uno spettacolo travestito da servizio?
Invita a riscoprire le origini agresti, fatte di ospitalità e confronto e doni, Elena Guerrini che con “Orti insorti” (2 repliche), accompagnata da Andrea Geri all’organetto, recupera il legame con la terra, aiutata dallo sguardo di Pasolini, Calvino, ma soprattutto del su’ nonno contadino. È prevista una calda sorpresa ed è dunque gradito arrivare con un dono della terra (vino, olio, formaggio) o qualcosa di autoprodotto, in uno scambio virtuoso.
Con una singolare tecnica di teatro di animazione, Andrea Cosentino lavora sul rovesciamento e sul definitivo tramonto della televisione di oggi, dando invece vita a una surreale tv autarchica, pubblica, ecologica, a filiera corta: “Telemomò live” (2 repliche). Partono da una onirica e surreale messa in discussione dello status quo anche Elvira Frosini e Daniele Timpano in “Sì l’ammore no” (2 repliche), andando oltre gli stereotipi dell’infelicità, del femminismo, della pornografia, e provocatoriamente fatto in playback.
Al limite tra teatro di strada, delicata poesia e psicomagia sono le performance itineranti (dalle 22) di Valerio Gatto Bonanni dei SemiVolanti che con “Sciogli e desidera” e “Cammina cammina”, invita a incontrare se stessi, darsi attenzione, tempo, ascolto. Basta uno sgabello, o anche solo una piccola caramella… Appuntamento itinerante (dalle 23) anche per Morena Tamborrino con la poetica performance vocale “Ecohighlight” nata dal mito di Eco e Narciso (prima replica alle 22 nella Bottega storica di Silvana).
Novità di quest’anno è il cinema muto musicato dal vivo in un progetto in collaborazione con Ar(T)cevia International Art Festival. Il vibrafonista Pasquale Mirra, tra i più attivi in ambito jazz nazionale e internazionale musicherà dal vivo un piccolo gioiello del cinema muto: “A dog’s life” (1918) di Charlie Chaplin.
Immancabile il cinema d’animazione, con la rassegna di corti animati da tutto il mondo, selezionati dall’esperto Andrea Martignoni (in collaborazione con il festival AniMare e con Sedicicorto Film Festival Internazionale di Forlì) la cui prima parte è tutta riservata ai bambini. Caldamente consigliati ai bambini, ma anche ai più grandi i due spettacoli di circo contemporaneo, o meglio di circo-teatro musicomico: “Vanjuska Moj” (1 replica) di Nando e Maila e “Tri Quater” (2 repliche) de Icircondati, che con questo lavoro hanno vinto il premio al Milano Clown Festival 2011.
Per i più piccoli c’è anche il racconto-laboratorio di LabOtto. Bambini e adulti quest’anno si troveranno alle prese con gli enigmi della scienza grazie alla nuova collaborazione di Nottenara con il Museo del Balì. Tre gli appuntamenti: la conferenza spettacolo “150 anni di scienza doc” (2 repliche); i “Balirinti”, ovvero un percorso ludico-scientifico tra enigmi e labirinti per riattivare le facoltà matematico-logiche divertendosi e “Spazio alle stelle”, immancabile osservazione della volta celeste a occhio nudo sul dorso di una collina.
Tra le installazioni che caratterizzano Nottenera 2011 ci sono “Life” di Georgian Stefan, “Panta Rei” di Simone Alessandrini (realizzazione struttura) e Luca Pierini (illustrazione e animazione) e “(IN)”, opera anch’essa di Simone Alessandrini stavolta in collaborazione tecnica audio e luci con Cronofobia (incontrati nella scorsa edizione), che conclude così la trilogia realizzata per Nottenera dal 2009.
Sabato, sarà inoltre presentato il risultato del laboratorio fotografico “Esposizioni di sé” condotto da Luca Luzi. Straordinariamente aperto dalle 20 alle 01, il Museo delle Arti Monastiche, un vero tesoro di Serra de’ Conti, con la possibilità di un percorso guidato (45 minuti) e biglietto unico 3 euro.
Fino al 18 settembre, la Chiesa di San Michele che nella Nottenera ospiterà anche il coro polacco Gloriam Dei, resterà aperta ai messaggi sul bene comune da consegnare ai posteri, nell’ambito della seconda azione tenera pensata per “TU_Tenerezze Urbane”. L’iniziativa si intitola “L’Arca di chi è?” e invita tutti a portare un animale e a lasciare il proprio messaggio alla comunità che verrà.
Per tutta la Nottenera sono previsti diversi punti ristoro. La proposta enogastronomica di quest’anno è realizzata da associazioni e negozianti che hanno allestito i punti scegliendo prodotti d’eccellenza caratteristici del territorio.
Il visual di Nottenera è ancora a cura di Manuela Santini.
Il concept di Nottenera è di Bruno Massi, Sabrina Maggiori e Paula Carbini. L’evento Nottenera 2011, con la direzione artistica di Sabrina Maggiori in collaborazione con Paula Carbini, è realizzato dall’associazione "Nottenera", gruppo di soggetti locali nel quale confluisce l’associazione TiVittori, il Comune e la Pro Loco di Serra de’ Conti, il Coro “Francesco Tomassini”, il Circolo Legambiente “Verdeacqua”, con il sostegno di Assessorato alla Cultura della Provincia di Ancona. L’associazione è nata quest’anno appositamente per sostenere concretamente e contribuire allo sviluppo del progetto, forte dunque del riconoscimento da parte del territorio.
Ingresso Unico 4 euro. Ingresso Gratuito fino a 14 anni.
Per informazioni: www.nottenera.it o 389.6577822
Servizio Bus Navetta
Un servizio di Bus Navetta sarà attivo per tutta la serata collegando il centro storico dai principali punti di confluenza a Serra de’ Conti.
Nottenera 2011 – V edizione – Serra de’ Conti
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