Era saltato sulle pagine della stampa locale per tre episodi di violenza e bullismo ai danni di tre giovani senigalliesi tra gennaio e maggio 2010. Ora la sentenza da parte del Tribunale di Ancona che ha condannato Antonio Florio, il 23enne foggiano che aveva estorto con minacce soldi, sigarette e richiesto un i-phone, a cinque anni e otto mesi di reclusione senza poter beneficiare della sospensione della pena e ad un multa di 1500 euro.

Il giovane bullo, che aveva minacciato non solo di picchiarli ma anche di bruciare casa ad uno dei tre senigalliesi, ha raccontato in aula di aver avuto problemi personali per scusarsi del gesto. Un gesto ripetuto in tre occasioni in cui ai giovani puntava alla pancia un coltello o un cavalletto da bicicletta per estorcergli il denaro che avevano con loro e tutto ciò che poteva interessargli.

Per i reati di rapina, tentata estorsione e minacce aggravate l’accusa aveva chiesto sette anni di carcere.

di Carlo Leone