Un pomeriggio "fulminante", davvero in tutti i sensi. A seguito del temporale che ha colpito e ridimensionato una giornata ben partita, il CaterRaduno si è spostato sotto il gazebo dei bagni 72. Sotto la pioggia che non accennava a smettere, il duo Cirri-Solibello annuncia la fine del loro lungo sodalizio e un fulmine mette fuori uso l’impianto elettrico… una serata che rimarrà pertanto, nel bene e -particolarmente- nel male, memorabile.

L’ultima puntata della stagione coincide con l’addio (o l’arrivederci?) per la coppia di Caterpillar. I due conduttori Massimo Cirri e Filippo Solibello ribadiscono infatti che nella prossima stagione non saranno più insieme ai microfoni della trasmissione, dopo 15 anni di conduzione e 2500 puntate assieme: dal prossimo 12 settembre ci sarà uno "sdoppiamento" del programma con un’edizione mattutina, “Caterpillar a.m.”, in onda tutti i giorni dalle 6 della mattina con la conduzione di Solibello insieme a Benedetta Tobagi; Antonio Di Bella affiancherà invece Cirri alle 18. Entrambi ringraziano tutto lo staff di Radio Caterpillar per aver condotto un "programma con enormi soddisfazioni, grandi divertimenti e ottimi risultati".

E palcoscenico di questa non certo gradita notizia è stata una giornata di pioggia intensa che ha costretto conduttori, staff e ascoltatori coraggiosi ad assieparsi sotto il gazebo dei Bagni 72 di Senigallia per assistere all’ultima puntata. Prima dello show si sono svolte delle gare di sport "alternativi" come il cornhole e il ciclotappo, presto interrotte dall’acquazzone.

"Sotto un cielo che non promette ma ha garantito pioggia, un centinaio di famiglie in parte smembrate e in parte salve ha trovato postazione in questa ’Arca di Noè’, in mezzo al fortunale e ai fulmini che cadevano da ogni parte", è stato l’esordio dei conduttori. "Non siamo soli perchè abbiamo imbarcato anche don Tonio Dell’Olio, anche se non abbiamo risposte dalla Protezione Civile". Un’occasione per sentire anche il rumore della pioggia in religioso silenzio, come è successo in alcuni momenti, quando i conduttori hanno puntato i microfoni verso l’alto per "dare la parola" all’insistente acquazzone.

La puntata di Caterpillar del primo luglio è stata, o meglio, sarebbe dovuta essere dedicata, al primo Campionato Internazionale dei Campioni d’Italia, con un consesso numeroso di sportivi, famosi e non, accorsi nonostante il "fortunale" ("chissà da dove deriva questo termine" è stato il dubbio del momento): un primato senza dubbio quello della "massima concentrazione di campioni sotto la pioggia d’Italia".

Ad essere intervistati, dopo un’ola di accoglienza sono stati, nell’ordine: il campione di vela classe 420 Francesco Falcetelli, la senigalliese Sabrina Moretti per il tennistavolo, il campione italiano di ciclotappo (gioco simile alle biglie con tappi di bottiglia su cemento) Roberto Brondi, il campione di 100 km Giorgio Calcaterra, il Circolo Ippico Valcesano medaglia di bronzo ai Campionati Italiani Ponies, per il tiro con l’arco il campione non-vedente Ubaldo Cecilioni e la senigalliese Silvana Pierini, affiliata all’A.S.S.T.A 10030 e oro per la Classe Master Femminile Olimpico, il campione italiano di cornhole (sport in cui si lanciano sacchetti di mais in una buca). A raccordare tanti campioni, due volti televisivi dello sport: Daniele Tombolini, ex-arbitro di calcio ora "arroulato" da Rai Sport, e Franco Bragagna telecronista Rai di atletica e sport invernali.

Tutto, nel "tinello" improvvisato sembra andare per il meglio, quando alle 18,40 arriva l’imprevisto: un fulmine a cui segue un gran fragore manda in tilt l’impianto elettrico e il collegamento con Radio2 Rai viene ripristinato solo grazie al telefono di Solibello: "the show must go on".

Senza microfoni, il tono è basso ma si cerca comunque di intervistare gli atleti. Poco dopo, altro imprevisto, stavolta positivo: con un remo in mano giunge Marina Senesi, finalmente giunta al termine della "retta via" percorsa alla ventura da Milano a Senigallia, assieme ad alcuni oggetti che verranno messi all’asta per "Libera" sabato 2 luglio alle 17. E su questo, dopo un burrascoso ed agrodolce pomeriggio, si conclude la puntata.

Il Caterraduno entrerà ora nella sua fase più attesa. Nella serata dell’1 luglio via ai concerti dei big: Vinicio Capossela alle 22 al Foro Annonario, Nada e Fausto Mesolella a mezzanotte in Piazza del Duca. Sabato 2 luglio Caparezza alle 22 al Foro Annonario e a mezzanotte Stefano Bollani, Danish Trio, David Riondino, Erica Mou e finale di Beach Factor in Piazza del Duca, quindi festa di chiusura con tutti i protagonisti.

di Simone Paolasini