La quarta giornata di CaterRaduno inizia nel segno del vento che è cambiato, solo che non c’è riferimento nè alle Amministrative 2011 nè ai Referendum, ma al meteo! Infatti il grecale ha portato un abbondante acquazzone su Caterrad’Una, la diretta delle 13 da Piazza Roma. E dire che la sera precedente il clima era stato ben diverso, con il pubblico ben caldo per i concerti di Ben L’Oncle Soul e Brunori Sas.

La serata del 29 giugno, il Foro Annonario prima, e Piazza Roma poi, erano davvero gremiti per i primi due appuntamenti musicali del CaterRaduno 2011. I francesi Ben L’Oncle Soul, per la prima volta in Italia, hanno fatto saltare e ballare per un’ora e mezza le centinaia di persone che affollavano "piazza delle erbe" con il loro suono pieno, ritmato e squillante.

A mezzanotte è stata la volta di Brunori Sas, simpatico intrattenitore, ma soprattutto voce e chitarra di una band di bravissimi musicisti, "un’imprenditore che produce canzoni artigianali", come si definisce lui stesso. Un artista in bilico tra Rino Gaetano e un primo Francesco De Gregori, lo definiremmo noi.

La giornata di CaterRaduno del 30 giugno, invece, inizia sotto un cielo plumbeo, con delle avvisaglie di pioggia che lasciano poco margine di dubbio, ma Cirri e Solibello vogliono la riprova e chiamano sul palco Lorenzo, surfista e esperto di meteo locale (un figlio illegittimo di Bernacca, ipotizza Cirri!) che preannuncia perturbazioni in arrivo fino alle 18.

Sul palco sale anche una signora "miracolata" che al concerto di Ben L’Oncle Soul ha perso un astuccio con all’interno più di 200 euro, che è stato ritrovato e restituito con il suo contenuto intatto ("Senigallia città più sicura d’Italia", chiosa Cirri!), e poi spazio ai Maestri Carlone Jr. e Macrì che annunciano il concerto della Banda Osiris alla mezzanotte, prima della rassegna stampa locale di Marco Ardemagni, che insieme alla sua assistente Giovanna (la quale sfondera la canotta del CaterRaduno da sotto la "solita" maglia rossa) continua a scovare le notizie più singolari di Senigallia e dintorni. A proposito di magliette, canotte e tutto ciò che produce introiti per Libera, Cirri e Solibello hanno annunciato che per questa edizione 2011 è già stato superato il tetto dei 20.000 Euro di proventi, e siamo appena a metà CaterRaduno!

E’ il momento di parlare dell’asta benefica che si svolgerà il pomeriggio di sabato 2 luglio: ecco allora in collegamento telefonico, Alessandro Bergonzoni che dona uno shopper di carta da lui decorato con scritte e disegni per Libera, al quale segue l’intervento di Flavio Lotti, coordinatore nazionale della Tavola della Pace, he porta (appunto!) altri due lotti che verranno battuti: un tappeto fatto a mano da donne del deserto e il manifesto datato 1961 della Marcia della Pace Perugia-Assisi.

Peccato che l’intervento di Lotti sia stato preceduto da un potente scroscio di pioggia, che ha creato un po’ di parapiglia, con gli spettatori prima riparati sotto gli ombrellini gialli del CaterRaduno, poi scappati a rifugiarsi, a causa della crescente intensità dell’acquazzone, chi sotto le tende dei negozi della piazza, chi sotto il portico del Palazzo Comunale, chi direttamente sul palco, circondando ospiti e conduttori!

Viste le condizioni che non sembrano volgere al bello, lo staff sta decidendo per lo svolgimento della diretta delle 18 sempre da Piazza Roma anzichè dai Bagni 72, mentre non sembrano essere a rischio i concerti della sera: oltre alla Banda Osiris a mezzanotte, infatti è previsto il live dei Figli di Madre Ignota alle 22 al Foro Annonario.

di Luca Ceccacci