Le cose più belle sono quelle che durano una vita. O un anno, un giorno, un attimo. Dipende dai punti di vista. Dipende da ognuno di noi. La cosa più bella del Corinaldo C5 dalla sua breve storia a oggi è durata una stagione, quella 2010-2011. Una stagione dove, ai blocchi di partenza la squadra di mister Tinti non era certo in prima linea; certo, neanche in ultima posizione, ma di sicuro tutto questo rumore, tutti questi smottamenti e giramenti di testa nessuno se li sarebbe mai immaginati. Figurarsi a viverli.

E invece, chiunque abbia vinto in quest’annata strepitosa se l’è dovuta vedere (e perdere almeno una volta) contro la formazione corinaldese: il Porto San Giorgio, il Fano, il Castorano, il Castel San Pietro. All’appello manca, per il momento solo lo Jesolo, lo squadrone veneto,vincitore della gara di andata della finalissima nazionale. Ora, anche se il risultato finale è quasi deciso, la truppa del Tenente non andrà di certo in terra veneta a fare una scampagnata. L’orgoglio è orgoglio. E Bruni and Co. proveranno ugualmente a mettere un sigillo anche lì, dovesse finire solamente un gol a zero. Il fantastico delle cose belle della vita, di quelle che durano è che si ottengono con il sudore e il sacrificio, con l’entusiasmo di chi vive anche l’ultima speranza, senza sentire né fatica né provare rimpianti.

Palazzetto gremito, più del solito. Il futsal spettacolo è qui. Il Corinaldo, anche se arrivato a questo punto non ha nulla da perdere: conosce la squadra, ha seguito il suo cammino e sa che questa volta sarà veramente dura. Ma ci prova, dall’inizio alla fine. Con grinta e dignità. Lo Jesolo, di contro, è nettamente di un altro pianeta; una squadra costruita per vincere, una macchina da guerra dove i piloti, tra i migliori del circuito italiano si chiamano Ramos Peixoto, Correa, Lanziotti, Medeiros… Il fair play da parte delle due formazioni, neanche a dirlo è ineccepibile.

Al 2’ si sblocca subito il risultato con un gol da posizione laterale di Lanziotti, 0-1. Altri due minuti di gioco e arriva il raddoppio di Correa che sfrutta un pallone perso dai corinaldesi a centrocampo, 0-2. Entra nel gioco il Corinaldo solo all’8’ con doppio tiro di Micci e A. Balducci. Nulla da fare, ma è comunque un inizio che fa ben sperare, se non la vittoria una sconfitta con uno scarto minimo. Al 15’ punizione battuta da A. Balducci, deviazione e gol, 1-2. Si scaldano un po’ gli animi grazie al duo arbitrale, poco lucido e alquanto ballerino. Al 17’ quinto fallo ai danni del Corinaldo. Al 21’, da un’opportunità di tiro libero quindi di pareggio per il Corinaldo, l’arbitro non vede e pochi secondi dopo concede allo Jesolo un calcio di punizione che Lanzotti trasforma in tripletta, 1-3. Fa lo stesso poco minuti dopo Correa, siglando il poker, 1-4. Si rivede il Corinaldo al 28’ quando l’arbitro concede il sesto fallo ai padroni di casa: Diambra sul dischetto pronto a battere il tiro libero, parato. Micci è li pronto a cogliere l’occasione, ma Ramos non si lascia cogliere impreparato, parato.

Il secondo tempo, causa errori dei guerrieri corinaldesi e, diciamolo, anche di qualche errore arbitrale, è quasi monotematico.  Al 4’ Correa, 1-5, al 6’ espulsione di A. Balducci, rigore per gli ospiti e Medeiros non sbaglia, 1-6. Il Corinaldo non riesce a fermare lo strabordante gioco dello Jesolo, che sale con ritmi spaventosi. Di nuovo Correa al 7’, 1-7; al 12’ Lanziotti, 1-8. Il nono sigillo arriva al 25’. Non ce n’è veramente per nessuno.

Sabato 18 giugno, in vista dell’ultimo incontro della stagione la società organizza un pullman per chiunque volesse seguire la squadra, con partenza alle ore 8 dal Piazzale Bucci.

Corinaldo C5 -Sotedi Jesolo C5: 1-9

JESOLO CALCIO A 5: Ramos Peixoto (P), Begaj, Medeiros, Lanziotti, Marletto, Ramada, Correa, Cuzzi, Bonazza (C), Severo. All. Fiorin
CORINALDO: Bruni (C), A. Balducci, Diambra, Fossi (P), Avellani, Luzi, Micci, Rotatori, Cuccarini, Giovannelli, Silvi(P). All. Tinti
Marcatori: pt Lanziotti (J) 2’, Correa (J) 5’, A.Balducci (C) 15’, Lanziotti (J) 21’, Correa (J) 26’; st Correa (J) 4’, Medeiros (J) 6’, Correa(J) 7’, Lanziotti(J) 12’, Medeiros (J) 25’.
Espulsi: st A.Balducci (C) 6’

da Corinaldo C5