La scrittrice Dacia Maraini, accompagnata da Mauro Pierfederici domenica mattina, 12 giugno, ha visitato le raccolte del Museo comunale d’arte moderna e della fotografia. Ad accoglierla c’erano l’assessore alla cultura, Stefano Schiavoni, il prof. Bugatti, direttore dell’istituzione museale senigalliese, i fotografi Patrizia lo Conte, Stefano Bascone, Stefania Ronchini, Enea Discepoli, il pittore Aroldo Governatori.

La scrittrice, che sabato 11 giugno aveva visitato la mostra di Mario Giacomelli, allestita alla Rocca roveresca , si è interessata ad un’analisi storica approfondita dello sviluppo della scuola del Misa e si intrattenuta con grande interesse di fronte alle fotografie dei principali esponenti dello storico sodalizio, particolarmente di fronte a quelle di Giuseppe Cavalli, Ferruccio Ferroni, Piergiorgio Branzi.
Ha manifestato apprezzamento per l’itinerario illustrativo del Gruppo Misa, allestito al primo e secondo piano del Musinf. Si è interessata anche alle raccolte di pittura e scultura del Museo senigalliese, interessandosi in particolare alle opere pittoriche di Enzo Cucchi ed Orfeo Tamburi ed alle sculture di Alfio Castelli.

Ha poi firmato la petizione per la liberazione dell’artista cinese Ai Weiwei e si è intrattenuta a colloquio con i fotografi Stefano Bascone e Patrizia Lo Conte, che con Alberto Polonara e Anna Mencaroni, avevano fotografo alcuni aspetti delle performances svoltesi a Venezia a favore di Ai Weiwei, in occasione dell’apertura della Biennale veneziana.

Dacia Maraini ha voluto visitare anche gli spazi del Musinf , che, tra le altre attività didattiche e culturali, ospitano da qualche mese le prove del gruppo della Compagnia teatrale della Fenice di Senigallia. Compagnia, che, su iniziativa di Antonio Lovascio, Mauro Pierfederici, Alessandro Lazzarini, Ylenia Pace e Federica Lanari, nel suo percorso, ha accolto altri componenti, quali Adriano Ferri, Francesca Berardi, Giorgio Sebastianelli, uniti da esperienze eterogenee nella volontà di fare teatro.

A conclusione della visita, ritenendo molto importante questa esperienza teatrale, svolta a Senigallia dalla compagnia teatrale a diretto contatto con la grande scrittrice, il direttore del Musinf, rappresentando le attese, che gli erano state espresse in questi giorni da fotografi ed artisti senigalliesi, ha chiesto all’assessore alla cultura Stefano Schiavoni di farsi interprete con il Sindaco Mangialardi della richiesta di conferimento a Dacia Maraini della cittadinanza onoraria, come in passato avvenuto per grandi artisti come Orfeo Tamburi e Virgilio Guidi, che avevano fattivamente contribuito con la loro testimonianza e la loro presenza alla crescita culturale di Senigallia.

dal Musinf di Senigallia